"Sono tempi duri," commentò Ricky. "Dobbiamo stringere i denti e andare avanti." Su questo, tutti i ranger nella stanza erano d'accordo.
Uno alla volta, riconobbero che nelle ultime settimane era cambiato qualcosa non solo nel mondo esterno, ma anche sul lavoro. Si trovavano ad affrontare cose mai viste in vita loro, roba che avevano solo sentito raccontare dai più anziani del dipartimento.
Chiese bruciate; una moschea vandalizzata a Bryan; bambini neri e ispanici presi a spintoni e sputi in mense o palestre domestiche; una donna messicana era all'ospedale in condizioni critiche dopo aver subito un'aggressione nel parcheggio del supermercato Kroger di Fort Worth, di fronte al marito e ai loro tre figli piccoli.
Black Blues Attica Locke Bompiani
Il nuovo libro della scrittrice texana Attica Locke è ambientato nei mesi post elezione di Trump, nel 2016.
Mesi in cui gli agenti del Texas Ranger assistono ad eventi di razzismo.
Come se all'improvviso fosse arrivato una sorta di tana liberi tutti per la parte reazionaria e sovranista del paese.
Dopo Texas Blues, un altro libro per decifrare e comprendere una certa parte dell'America. Quella delle armi in casa, quella che considera normale la segregazione, un'America lontana mille miglia dalle luci della città.
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