Alla fine l'Ema ha dato l'autorizzazione per continuare ad usare il vaccino di AstraZeneca. In realtà non aveva mai nemmeno emesso un divieto, era stata la cancelliera Merkel che, da quanto riporta la Bild, per evitare cause e reazioni da parte dei suoi elettori, ha bloccato questo vaccino, portandosi dietro Macron e Draghi.
Una scelta populista (se questi sono l'argine ai populisti siamo messi bene).
Altra scelta populista è stata quella di chiedere lo scalpo del CTS, razionalizzato ovvero con metà membri, così imparano a terrorizzare la popolazione. Il governo dei competenti però ha fatto entrare nel comitato persone come Gerli, nella solita lottizzazione per accontentare la destra.
Ma non è solo questo: tra i primi provvedimenti, un altro condono (per persone in difficoltà da prima della pandemia) voluto dalla destra leghista (ma era stato proposto nel passato anche dalla sottosegretaria Castelli).
Un provvedimento che sa tanto di populismo: basta con questo stato che pretende addirittura di farsi pagare le tasse (senza dare servizi, nel solito corto circuito tra tasse non pagate e servizi non erogati)..
Una bella pace fiscale per gli evasori.
Anche Letta, il nuovo segretario PD, scelto per acclamazione (senza un voto popolare, ma non voleva un partito radicato nel territorio), parte male.
Le sue scelte sembrano il ma anche veltroniano: per i vice ha scelto uno a sinistra del PD e una a destra del PD, per le alleanze con Leu ma anche con Calenda (quello che se ne è andato via, chi se lo ricorda?).
Un anno di pandemia cosa ci ha lasciato? Le solite celebrazioni fine a sé stesse, viva gli eroi (ma la sanità regionale rimane così com'è), i soldi del recovery plan che si vuole destinare a stadi e ponti e altre grandi opere.
E un governo che non ha bisogno di parlare, che sicuramente farà bene.
Non la sentite anche voi quest'aria di primavera? Domenica seguivo Che tempo che fa, dove Mieli e Fazio erano ebbri di questo nuovo sentore.
Andrà tutto bene. Ma non ditelo a chi si è ammalato o a chi sta male.
Nessun commento:
Posta un commento