Le vedove dei soldati morti a Nassiriya tornano a chiedere la verità sulla morte dei loro mariti nella strage del 12 novembre 2003.
Alessandra Savio, vedova del maresciallo Filippo
Adesso basta, mi devono dire come è morto mio marito perchè dopo tre anni non so nè l'ora, nè il modo nè il perchè è morto. Mi hanno detto che è deceduto per flagellamento, che significa che è saltato in aria. La sua collega Marilena Iacobini mi ha raccontato che erano in ufficio insieme e che si sono buttati a terra e poi che sono scesi insieme dalle scale. C'è un filmato che mostra mio marito soccorso e portato via su una rete da alcuni ragazzi iracheni, e con del sangue. Ho poi saputo che tre dei nostri sono morti per fuoco amico ma nessuno ne parla".
E conclude: "Guarda caso, hanno bloccato la fiction che doveva essere trasmessa in televisione il 12 novembre".
Forse perchè la questione iraqena (ora che non siamo più lì) è diventata improvvisamente una gratta da pelare, di cui è bene ci si dimentichi?
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