I morti non hanno colore. E se proprio glielo si deve attribuire, è rosso sangue.
Ma se non hanno colore, hanno una coda: la coda di polemiche (politiche) che si portano sempre dietro, fintanto che l'attenzione dei media sull'incidente non cala.
Per lo scontro a Roma, il ministro Bianchi è andato a riferire in aula.
Per un analogo incidente, nel marzo scorso sulla mia linea (le Ferrovie Nord), solo un'inchiesta regionale oltre alle indagini della procura.Poi più nulla. Solo qualche indagine conoscitiva che ha stabilito che bisognerebbe liberalizzare i servizi.
Inutili le polemiche della CdL su Roma e le notti bianche (visto come han trattato Trenitalia e il sistema dei trasporti nelle passate finanziarie), ma insufficienti (al momento) le risposte di Veltroni.
Chi paga le inefficenze, la mala gestione, la carenza di controlli siamo noi utenti: bianchi, rossi, verdi e neri ...
E, immagino tutti, siamo un pò stufi di sentir parlare del problema dei traporti ad ogni morte sui binari.
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