In Albania prima e in Bulgaria poi, Bush non è stato contestato.
Lì i Ferrara, Kossiga, i berluscones, i Pannella sarebbero stati accontentati.
«Tu scrivi la storia» e «Fieri di essere tuoi partner»: chi porgeva fiori, chi gli accarezzava i capelli, chi piangeva invocandone il nome.
Qui no. Qui si protesta contro la sua politica.
Si protesta anche in Iraq e in Afghanistan contro le stragi di civili, ma quelli non contano.
Essere considerato albanese è, in termini di politicamente scorretto.
A meno che non si parli di accoglienza al presidente Bush.
Nessuno io mi chiamo; nessuno è il nome che mi danno il padre e la madre e inoltre tutti gli amici
11 giugno 2007
Una calda accoglienza
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
http://telefilmcult.blogspot.com/
Posta un commento