L'episodio è citato da Marco Paolini in "I-Tigi, canto per Ustica", la rapresentazione teatrale fatta nel 2000 a Bologna, in occasione dell'anniversario della strage.
Nel 1988, i magistrati che indagavano su Ustica, non riuscivano ad avere, dalle autorità militari, la lista del personale in servizio la sera del disastro (o più propriamente, dell'abbattimento).
Risultavano in servizio solo poche persone, che non ricordavano nulla ...Finchè, durante la trasmissione di Corrado Augias, "Telefono giallo", nel 1988, non arrivò la telefonata di un aviere in servizio:
"si, io ero in servizio quella sera e ho visto l'aereo cadere. Ci hanno detto di stare tutti zitti. Auguri ...".
I magistrati sequestrano la cassetta della trasmissione.
Il giudice Paolo Borsellino prese in mano le redini della questione e intimò ai responsabili militari
"o mi date l'elenco del personale, o io coi carabinieri espugno il radar".
Un sano confronto tra le istituzioni.
Nessun commento:
Posta un commento