Deve decidere cioè se per il reato contestato è corruzione susseguente, per cui vale la corruzione in atti giudiziari (come han stabilito la sentenza di appello).
Oppure se si tratta di corruzione semplice.
Nel primo caso, Mills è ritenuto definitivamente corrotto. E se c'è un corrotto, c'è anche un corruttore.
Nel secondo caso, il reato è prescritto nel 2009. Esiste lo stesso, ma non è più punibile.
A meno che Mills non rinunci alla prescrizione.
Ma voi ci credete?
Attorno a questa sentenza ruota tutta l'agenda politica delle prossime settimane.
E ora via al televoto.
1 commento:
Si inizia con l'organizzazione della corruzione e si termina con l'organizzazione del terrore.(citazione di Jan Theuninck)
Non possiamo rimanere ciechi agli sviluppi contemporanei nel cuore delle nostre "democrazie"....
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