Dice Alfano che "Il legittimo impedimento non e' un privilegio ma la possibilita' di conciliare il diritto al processo e il diritto a governare."
Continua Cota che sottolinea che una normativa simile vige in altri Paesi: "Questa legge serve a garantire il principio sacrosanto della sovranità popolare".
Io questa norma che mette il diritto a governare al di sopra del principio di eguaglianza di fronte alla legge non la trovo in costituzione.
Di fatto stiamo assistendo ad un colpo di stato politico e giuridico, e sembra che nulla lo possa fermare.
Si sancisce che il capo del governo e la classe politica sono giudicabili solo dal popolo.
A me questa gente fa paura.
Fa paura anche l'UDC, che sostiene che il legittimo impedimento sia il male minore (una riflessione sulle alleanze alle regionali?).
E' una brutta giornata, anche per l'informazione Rai, ieri sottomessa ai diktat comunicativi: ampio spazio al discorso alla Knesset del premier, alla polemica su Morgan a Sanremo, non un cenno al processo Mori a Palermo.
Che vergogna.
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