Ieri sera mi sono arrabbiato con mio padre, ex sindacalista CGIL, iscritto al Pci per anni.
Guardavamo l'intervento di Marco Travaglio a Servizio Pubblico, dove parlava dell'atteggiamento del PD nei confronti del cavaliere.
"Se la sinistra perde alle prossime elezioni, è anche colpa di giornalisti così ...".
Eh, no. Scusa, ma dopo tutto quello che ho visto non possiamo ancora tirare fuori l'alibi dei giornalisti giustizialisti.
Sono anni che la sinistra perde le occasioni (se non a livello locale, grazie anche a degli outsider e alla società civile).
Nel 2006, nel 2008 e forse anche adesso.
E' sempre colpa del Fatto e di Travaglio?
E' colpa del Fatto se nel 2006 dietro i furbetti del quartierino c'erano anche esponenti Ds?
Se in Mps e nella fondazione ci sono persone "vicine" al PD?
E possiamo parlare anche della scalata Telecom, della riforma giustizia di Mastella, della sanità pugliese o del sistema Sesto.
Siamo ancora al dito che indica la luna e si guarda il dito?
Al fatto che i panni sporchi si lavano in famiglia e non fa bene criticare Bersani, D'Alema & C.?
E' lo stesso principio per cui le borse vanno giù, le banche sono in crisi per una loro cattiva gestione, crolla la produzione perché c'è la recessione (le tasse, i salari che perdono valore ..)e la soluzione è tassare ancora di più (su quelli che le tasse le hanno sempre pagate)?
Alzare l'età della pensione. Togliere le tutele a chi lavora. Togliere di mezzo i sindacati scomodi. Silenziare le ali e chi critica ...
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