Ogni italiano, quando sorge il sole, si alza e si
chiede con ansia con chi se la prenderà Salvini oggi.
Salvini, quando sorge il sole, si alza e si
chiederà, con la stessa ansia, con chi me la dovrò prendere oggi
per tenere viva l'attenzione …
La storia del leone e della gazzella
ben si adatta a raccontare la vita del ministro dell'Interno Salvini.
Ogni giorno è costretto a prendersela
con qualcuno: Saviano, le ONG, i vaccini, gli immigrati (specie
quelli che vengono risarciti dallo Stato, orrore..).
A proposito di Saviano, la vignetta di Stefano Disegni vale più di tante parole: ad uccidere la credibilità dello scrittore ci stanno pensando tutti i @napalm51 in rete, che si abbeverano con tutte le bufale che circolano su scorta, appartamenti a Manhattan e altro.
Nemmeno nella giornata di silenzio
elettorale si risparmia (le regole e le leggi vanno in secondo piano
di fronte al prima gli italiani).
Dove andremo a finire?
E dove andranno a finire gli altri
alleati di questo governo che di cambiamento ha solo qualche
promessa?
Solo promesse che costano poco e che
consentono un enorme ritorno mediatico, come le pensioni d'oro, che
ha più un valore di immagine che di sostanza.
Gioverebbe ricordare al ministro che
dovrebbe occuparsi di sicurezza interna: magari tra una ong e
un'altra anche delle mafie, al sud e al nord. Della zona grigia
dentro il mondo dei professionisti (vi ricordate la storia del comune
di Seregno, oggi al ballottaggio?).
Del caporalato nelle nostre campagne.
Sempre che trovi tempo, nel suo tour
elettorale.
Che si inventerà domani?
Cosa farà quando i suoi elettori si
accorgeranno che i problemi di lavoro, di salari bassi, di precariato
sono rimasti lì, irrisolti?
Sempre in tema di vignette, questa è quella di Makkox: non so se una risata li seppellirà, ma almeno ci proviamo.
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