Prima gli italiani.
Quali italiani? Quelli che hanno avuto problemi col fisco e anche i furbetti che al fisco hanno nascosto i loro beni?
Quelli abituati a pagare in contanti, per col cash, tanti saluti al fisco?
Quelli abituati a tirar su case senza rispettare troppo le regole (a meno che siano sinti, allora..)?
Quelli abituati a girare con le armi, perché oggi ti devi difendere da solo?
Salvini il ministro patriota dovrebbe spiegare, perché tra gli italiani ci sono anche persone che preferirebbero pagare con bancomat in modo che sia tutto tracciato e nessuno faccia il furbetto.
Persone che preferiscono che siano le forze dell'ordine ad usare la forza.
Persone che le tasse le hanno sempre pagate, anche con fatica.
Persone che si sentono minacciate dal racket, dalla mafia.
Spaventate da un mondo del lavoro dove tutto è precario.
L'arte di spararla grossa potrà dare qualche effetto nel breve: chiudiamo i porti, andiamo a censire i rom (e non per capire chi manda i figli a scuola o no) e ora chiudiamo le frontiere.
Di certo non servirà a risolvere la questione dei migranti dove, va chiarito ancora una volta, sono tutti colpevoli.
Dall'Europa degli egoismi che ha lasciato sola l'Italia e la Grecia.
E che non sta facendo nulla contro la deriva fascista di Orban in Ungheria.
Ai governi che hanno pensato di risolvere il "problema" facendo accordi con la Libia (da Gheddafi alle milizie di oggi).
Prima gli italiani, ma quali?
Mica penserete che le tigri da tastiera sui social rappresentino la maggioranza del paese? Quelli che esultano quando si lasciano i migranti in mezzo al mare.
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