14 ottobre 2011

Indignados non basta

I cittadini del quartiere milanese di Affori, zona Comasina a Milano hanno sfilato pacificamente ieri sera.
Una manifestazione contro gli episodi gravi, di intimidazione mafiosa: l’incendio doloso che settimana scorsa ha devastato l’impianto sportivo comunale “Ripamonti” in via Iseo.

Non hanno lanciato uova contro le case dei padrini, perchè altrimenti si sarebbero abbassati al loro livello.
Hanno semplicemente compiuto un gesto di democrazia: riconquistare o comunque segnare la loro presenza in quello spazio pubblico.

Mi chiedo che senso abbia, allora, esprimere il dissenso, l'indignazione lanciando uova o spazzatura contro vetrine o bancomat delle sedi di Equitalia o delle banche.
Servono a far cambiare idea alla BCE, alla Goldman Sachs, alle banche italiane?
No.
Sono altre le strade: far emergere comportamenti scorretti, parlarne sui giornali (quelli che ne vogliono parlare almeno), portare avanti delle class action, contattare le redazioni di Report, di Presadiretta, di Comizi d'amore/Annozero (che sicuramente non volteranno la testa dall'altra parte).

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