09 giugno 2015

Succede in Italia

Questo succede in Italia: un ex ministro degli interni che aveva firmato di suo pugno un documento in cui imopneva alle regioni di accogliere i profughi (come dice la Costituzione all'articolo 10), che oggi minaccia i sindaci che faranno accoglienza.
Se accettate i profughi vi taglio la paghetta .. capito?

Questo succede in Italia: il PD assieme al M5S presentano una legge sulla class action che non piace a Confindustria. E allora la ministra per le riforme ha rassicurato gli industriali. No pasaran. Perché questo governo non guarda in faccia a nessuno. Dei suoi ex elettori.

Come gli insegnanti, che ieri protestavano sotto la sede del PD, dove il segretario presidente ha fatto il suo discorso. Vinciamo, governiamo, riformiamo.
Da Berlinguer e la questione morale (che tenevamo pulita la coscienza ma non facevano vincere), a De Luca e il vinciamo a tutti i costi.

Questo succede in Italia: che i pass per Expo sono stati negati a chi aveva delle denunce anche se poi è stato assolto. Mentre il pass per il governo ai sottosegretari indagati viene concesso anche se c'è un avviso di garanzia non viene negato.
Perché se cade Castiglione cade il governo.
Perché senza i voti di De Luca non si vince.

Succede che nell'Italia democratica, il capo della polizia chieda al ministro della giustizia di prendere provvedimenti contro un pm (Zucca) colpevole di essersi espresso sulla legge contro la tortura approvata in Parlamento, dopo più di 10 anni dai fatti del G8 a Genova, la più grave sospensione dei diritti civili...

Ferruccio Sansa su Il Fatto Quotidiano:
Provvedimenti disciplinari contro  il pm simbolo del G8: Enrico Zucca.     Li chiedono  il capo  della  polizia, Pansa,  e  il ministro  Alfano  al Guardasigilli Orlando. Insomma, la polizia chiede un processo contro il magistrato che l’ha processata. Il motivo? Le critiche di Zucca alla legge sulla tortura,  i giudizi  sull’ostruzionismo  della polizia,  sui“silenzi”dei magistrati. Su Cantone. 
Zucca, il G8 non finirà mai? Non posso commentare. Sono adisposizione a petto aperto.Nasce tutto dalla legge sulla tortura. Non è un passo avanti? Lo sarebbe se la legge fosse in grado di punire in futuro i comportamenti concretamente accertati in Italia come tortura, in primo luogo i fatti della Diaz di cui parla l’Europa. Così non è. Ma con quale logica? Colpa della polizia?La polizia, con la sua ferma op-posizione ai testi legislativi viavia modificati, ha esercitato unapressione considerevole. I vertici hanno addirittura parlato di proposte che potevano “legarele mani alla polizia”.
Questo succede in Italia oggi.

Al G7 i grandi della terra hanno parlato di tutto: della Russia, del clima, delle mezze stagioni ... Ma su una cosa sono stati chiari e precisi: entro quest'anno va approvato i TTIP. Sono soddisfazioni. I profughi dalla Siria possono aspettare.

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