E venne il giorno del green pass, obbligatorio per legge per poter accedere ai luoghi di lavoro.
Il governo tira dritto, niente green pass, niente lavoro, vaccinatevi oppure fare il tampone.
Dice Salvini che non si possono lasciare le persone a casa senza lavoro, riferendosi alle persone senza green pass che, per le decisioni del suo governo, non potranno presentarsi al lavoro e nemmeno giustificarsi con lo smart working.
Eppure già ad oggi sono tante le persone lasciate a casa, per le delocalizzazioni oppure le ristrutturazioni delle aziende (solitamente fatte tagliando il personale). Anche la nuova compagnia di bandiera, ITA, parte con meno personale (8000 esuberi) e con contratti più competitivi (=meno salari).
Mai sentito prendersi cura di questi lavoratori. E nemmeno di quelli che ogni giorno subiscono incidenti o peggio.
C'è una certa confusione, su libertà, dittatura sanitaria, diritti sul lavoro..
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