Per ospitare le truppe americane nel nostro Paese, l´Italia spende ogni anno centinaia di milioni di dollari, in contributi diretti o indiretti. Per l´esattezza, nel 2003 - ultimo anno per il quale ci sono le cifre ufficiali - 366,54 milioni di dollari che rappresentano il 41% del costo totale di mantenimento delle basi americane in Italia. Una percentuale che fa di noi i più generosi alleati degli americani in Europa, dopo la Spagna. Molto più generosi degli inglesi, che sborsano solo il 27% delle spese di mantenimento delle basi. Più generosi dei tedeschi, che si limitano a pagare il 32%, la stessa percentuale che paga dalla Grecia. Il Belgio paga ancora meno, il 24%, per non parlare del quasi invisibile 3,6% dato dal Portogallo. (fonte Unità)
Altro che antiamericani. A dirlo è il Dipartimento della difesa di Washington in un documento pubblicato ogni anno e intitolato Allied Contributions To The Common Defense.
E la questione dell'ampliamento della base di Vicenza da modo all'opposizione di parlare a sproposito, spostando l'attenzione su Prodi (cui viene dato del bugiardo).
Addirittura La Padania parla di un buco dell'economia di 500 ml di dollari (boom!) se non si dovesse fare la base.
Abbiamo scoperto il modo di colmare il nostro deficit: fare più basi americane. Secondo i leghisti.
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