Gli effetti della politica USA in Iraq (che magari si vorrebbe esportare anche in Afghanistan): Iraq, strage nel nord ovest oltre cento morti, 190 feriti.
Bush sfiduciato dalla Camera prima e dal Senato poi.
In Italia gli opinionisti del corriere li chiamerebbero amici dei terroristi, antiamericani ...
Semplicemente è una cattiva politica, estera, che viene condannata.
Come in Italia, ieri sera, sul voto alle missioni all'estero. La CdL ha pagato lo schiacciamento alle posizioni berlusconiane.
E si è ritrovata spaccata.
E a Berlusconi non rimane che rilanciare "Il governo non è più legittimato".
Come spiegheranno a Bush e Blair (alla Nato) che per loro la politica estera è solo strumentale al teatrino della politica interna?
2 commenti:
La frattura nella CdL non e' dovuta all'argomento o agli appiattimenti sulle (discutibili) posizioni di Berlusconi, ma alla tendenza degli ex-democristiani a porsi come ago della bilancia per guadagnarci il piu' possibile.
Lo ha fatto Follini, lo fa ora Casini. E nessuno dei 2 poli puo' piu' decidere senza il benestare dell'ex DC.
In tanti in Italia hanno la tendenza a voler essere ago della bilancia. Dai radicali, ai socialisti. E anche la Lega aveva parlato di accordi con l'unione se questa avesse portato avanti le idee di devolution.
Siamo in epoca di minoritario ..
Oltre agli ex DC che si sentono sempre i salvatori della patria.
Aldo
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