06 maggio 2009

A cercar la bella morte di Ettore Maggi


Il racconto di Ettore Maggi, era già presente nella raccolta "Fez struzzi e manganelli", e l'avevo considerato il migliore tra tutti, perchè raccoglie in sè, tramite i ricordi di un partigiano che ha combattutto troppe battaglie, molti aspetti e le evoluzioni della lotta antifascista.

Dagli anni della guerra di Spagna dove si diceva "oggi in Spagna, domani in Italia", finiti con i fascisti comunisti eliminarono le fazioni trozkiste. Agli anni bui, in Francia, sotto la minaccia delle spie dell'OVRA, che riuscirono ad eliminare i fratelli Rosselli. Fino alla repubblica sociale:

"La cosa strana di questa strana repubblica di Salò è la quantità di corpi, milizie, legioni. A parte l'esercito di Graziani e le SS italiane, c'è la Decima Mas di Borghese, la Guardia Nazionale repubblicana di Ricci, le brigate nere di Pavolini, c'è la Muti a Milano, il reparto di Pietro Koch a Milano, quello di Caruso, quello di carità, che di carità ha solo il nome .


Ci sono tantissime formazioni che si combattono tra di loro. C'è un'aria di disgragazione, putrefazione. Molti probabilmente sanno di andare verso il nulla e vogliono trascinare tutto verso il nulla, verso la morte.
Forse è per questo che ci sono tanti simboli che richiamano la morte. E poi, ci sono i fascisti fanatici, ci sono quelli che vogliono la pacificazione, ci sono quelli che si arricchiscono e si stanno costruendo un futuro per quando finirà la guerra, intransigenti nei comizi, ma che trattano col nemico segretamente, e ci sono anche i socializzatori.


Ci sono persino socialisti come Silvestri e come Bombacci, che proprio qui a Genova ha fatto un comizio da sindacalista rivoluzionario e ha detto che soltanto Mussolini potrà fare la rivoluzione proletaria e riportare il fascismo all'ideale rivoluzionario originale.


Ci sono sadici cocainomani che formano reparti di polizia, ci sono attori morbosi che assistono alle torture nelle varie Ville Tristi e si fanno fotografare con i gerarchi.
Ci sono ragazzini di 17 anni che si vogliono arruolare nella Decima per salvare l'onore dell'Italia, per cancellare l'8 settembre. C'è davvero di tutto nella RSI. Repubblica Sociale sì, ma pur sempre italiana."


Per ordinare il libro su ibs.
Technorati:

Nessun commento: