L'articolo di Carlucci su Repubblica "Inutile l'arresto per un clandestino su due".
"Ormai è la principale occupazione dei giudici milanesi. Più che ai reati veri — rapine, spaccio, furti — molti magistrati sono costretti a dedicare una buona fetta del loro lavoro ai clandestini che fanno di tutto per restare in Italia e che di andar via proprio non ne vogliono sapere. Sono le conseguenze della legge Bossi-Fini, il cui impatto sul funzionamento della giustizia a Milano si può misurare, alla vigilia dell’introduzione in Italia del reato di clandestinità (che si sovrappone alla vecchia legge), con alcuni numeri. "
Arresti inutili. Ricorsi contro gli allontamenti disposti dai prefetti. La giustizia che si ingolfa e che non riesce a occuparsi della criminalità organizzata, dei crimini dei colletti bianchi, ...
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