Chissà cosa prova Massimo Tartaglia, lo psicopatico che ha rotto la faccia di Silvio Berlusconi tirandogli un modellino del Duomo in pieno volto. Era il dicembre scorso mica secoli fa. Chissà cosa prova leggendo sui giornali che Marcello Dell’Utri fugge dagli incontri letterari quando piccoli emulatori di Tartaglia lo coprono di insulti e democraticamente (sic!) gli impediscono di parlare perfino quando non c’è, come ieri sera a Milano.
Dunque contestare un politico (ricordandogli le sue condanne) e lanciargli una statuetta, pari sono?
Aspettiamo Mirabello, allora, quando vederemo all'opera le squadre dell'amore. Chiamate a fischiare Fini.
E vediamo cosa scriveranno sul corriere e sui giornali di centrodestra.
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