L'altro ieri sembrava che dovessimo andare subito alle urne: a novembre, dicembre, poi marzo ..
Ieri invece, la maggioranza sembrava rinata: forse il voto dei finiani al lodo (leggi impunità) Alfano costituzionale.
Berlusconi torna a promettere una riforma fiscale (lo fa dal 1994) "epocale": si sposta cioè la tassazione dalle rendite alle cose.
E la riforma della giustizia, pronta per il prossimo CDM (e il parlamento?), con tanto di revisione delle norme sulle intercettazioni perchè "ah, signora mia, in Italia non si può più telefonare".
In treno ascoltavo i commenti di altri pendolari, elettori berlusconiani, all'inchiesta di Report sulle case di Antigua.
"Cosa c'è di male in quelle ville .. le avrei fatte anche io se avessi potuto".
Vai tu a spiegargli di etica e trasparenza, che non si può avere a che fare con una banca indagata per riciclaggio e poi parlare di lotta alla mafia e evasione.
Nessun commento:
Posta un commento