Lo sapevate che a Roma, una città grande dieci volte Milano, ogni notte escono solo dalle dieci alle dodici volanti a pattugliare la capitale di Italia? Mentre nel 1993 ne uscivano 23 e con un equipaggio di tre persone e non di due, come adesso? E che nei commissariati di Roma in media manca il 30 per cento del personale previsto in pianta organica, con punte del 50 e del 60 per cento in quartieri a rischio come Primavalle, San Basilio, San Giovanni? E che il peggio potrebbe ancora arrivare visto che la finanziaria di Tremonti dell’anno scorso prevede il taglio lineare di un miliardo di euro in tre anni a tutto il comparto della sicurezza e poi, che fine ha fatto il poliziotto di quartiere?
Così iniziava la puntata di Presa diretta “taglisicuri”
del 2009, che intendeva mostrare come i tagli lineari del ministri
dell'economia Tremonti stessero mettendo in crisi anche il comprato
della sicurezza su cui il PDL aveva basato la sua campagna elettorale
per vincere le elezioni del 2008. Sicurezza che fu anche cavallo di
battaglia del sindaco Alemanno che sempre nel 2008 divenne sindaco
della capitale.
Questi anni ci hanno raccontato una storia
diversa: Roma è oggi l'emblema del fallimento della politica
pidiellina, non solo in ambito della sicurezza.
Le inchieste
sulle assunzioni clientelari all'ATAC e e all'Ama (Presa
diretta - parentopoli
): la parentopoli romana con le assunzioni nelle società
del comune riempite di amici e parenti.
Le spese del comparto
sicurezza finite in divise e loghi: quasi 2 milioni di euro spesi per sentirsi insicuri (Silvia D'Onghia su Il fatto).
Roma
allagata (come Genova, come le Cinque Terre) dopo un forte
temporale.
Roma
bloccata dalla neve, senza vigili, senza mezzi pubblici. E il sindaco che dà la colpa alla protezione civile ..
Roma
che sversa
i suoi rifiuti in deroga in quella vergogna chiamata discarica di
Malagrotta, Roma dove non si riesce a fare la differenziata
come in altre città (e forse dipende anche dalla parentopoli che
dovrebbe gestire i rifiuti..).
E poi, la Roma criminale: 4 morti
ammazzati nel 2012, 33 nel 2011 ...
Tema di cui si occuperà
Presadiretta
questa sera:
Roma ancora vive l’orrore del terribile omicidio di Zhu Zheng e della sua figlioletta. Ma chi li ha uccisi? Chi c’è dietro al suicidio dell’unico presunto colpevole? La mala cinese? Perché non se ne parla più?Le telecamere di “Presadiretta” hanno ricostruito gli omicidi, gli sgarri, i ferimenti, gli agguati, i regolamenti di conti tra spacciatori e non più solo in periferia, ma anche nelle zone fino a poco fa risparmiate dalla violenza dilagante.E ancora: e c’è chi muore perché le strade sono sempre più pericolose, non solo per il traffico impazzito, ma per le buche e le voragini. Perché non si fanno le riparazioni e la manutenzione?La costruzione delle nuove linee della metropolitana vanno a rilento anche perché gli amministratori e costruttori stanno facendo un patto di ferro: i pochi chilometri di rotaie porteranno ancora cemento e nuovi quartieri fantasma. Non ci sarà quindi nessun sollievo alle sofferenze di milioni di pendolari vittime del traffico e del cattivo funzionamento dei mezzi pubblici urbani e extraurbani. E’ così che si vuole colmare le lacune della capitale peggio collegata d’Europa?
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