16 marzo 2013

Di buon auspicio

Nel giorno in cui si ricorda il rapimento di Aldo Moro e l'assassinio degli agenti della sua scorta (che mise fine ad un tentativo di portare avanti una stagione di cambiamento), l'elezione di una “giovane” (per gli standard italiani) presidente della Camera, l'onorevole Laura Boldrini, non può che essere un buon auspicio.
Un buon auspicio per portare avanti il cammino che le nostre istituzioni devono portare avanti per uscire da questa crisi politica, sociale ed economica.
Nel suo discorso, più volte applaudito, il neo presidente ha toccato tanti temi: la violenza contro le donne, la lotta contro la povertà, le vittime della mafie, il sacrificio di Aldo Moro e della sua scorta (ucciso per una ragione di stato), la condizione delle carceri e la disoccupazione.
Infine il papa, neo eletto anche lui, arrivato dalla fine del mondo. Che la Camera dia dignità alle istituzioni, il suo auspicio.
Auguri.

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