E' la volta buona per mandar B. fuori dal palazzo: perchè c'è una maggioranza nuova alle camere e i cittadini del M5S hanno messo subito le carte in tavola sull'eleggibilità del caimano. Per le 200000 firme raccolte da Micromega che si appellano ad una legge del 1957 mai applicata fino ad ora in Parlamento.
Non significa nulla tirare in ballo gli elettori che hanno scelto B. (anche Barabba fu salvato dalla piazza) nè il fatto che nelle passate legislature le giunte non lo abbiamo mai giudicato ineleggibile (non fateci ricordare tutti gli inciuci).
B. ora può solo invocare le piazze, gridare al complotto, parlare di occupazione delle Camere da parte del PD (come se nelle scorse elezioni il PDL non avesse fatto esattamente la stessa cosa, mettendo persone di riferimento a Camera e Senato).
Potrebbere essere l'inizio della fine, per sperare poi, in un futuro prossimo, nella nascita di un centrodestra finalmente presentabile.
Tocca al PD adesso, andare avanti con la strada del cambiamento: il "dream team" al governo (senza cercare stampelle agli ex alleati), un candidato credibile per il quirinale, il voto contro B. in giunta.
Nessun commento:
Posta un commento