11 ottobre 2019

Cronache dal mondo al contrario

L'Italia ripudia la guerra ma vende armi a nazioni in guerra, dall'Arabia (contro lo Yemen) alla Turchia (che in questi giorni ha invaso la Siria).
L'Europa ha istituito un ufficio per la difesa dei valori occidentali, tra cui non mi ricordo sia presente l'assenso al ricatto di Erdogan, state zitti altrimenti vi mando i profughi.
Quei profughi che la Turchia si tiene, in cambio dei miliardi dalla grande Germania.
Le cronache ci dicono che Trump ha rinunciato ad aiutare i curdi, vero obiettivo della guerra di Erdogan, perché non c'erano quel giorno in Normandia, sulle spiagge di Omaha Beach e Utah.
E che Macron è infuriato, non per la guerra (o per i cambiamenti climatici, per la guerra ai paradisi fiscali in Europa, per la Brexit), ma perché l'europarlamento gli ha bocciato la sua candidata.

Il mondo sta andando in guerra nell'indifferenza generale.

E in Italia cosa sta sta succedendo?


La ventata possibilità di fare una lotta all'evasione ha spaventato i giornali di destra, "Più fisco più manette" titola Il giornale, vorremmo mica prendercela con gli evasori?
Prendiamocela con gli immigrati che ci rubano il welfare (questo uno degli spot in voga nella destra italica), mica con la brava gente italiana, con gli imprenditori che tengono in piedi il paese..
Tutto vero, ma forse a qualche imprenditore le pulci possiamo e dobbiamo farle.
Ieri il tribunale di Milano ha condannato in primo grado l'imprenditore del sito di stoccaggio alla Bovisasca andato in fumo l'anno scorso: era un sito di stoccaggio illegale di rifiuti, uno dei tanti in nord Italia.
il business dei rifiuti sta diventando attrattivo per i tanti furbetti: pochi controlli, pochi rischi e tanti guadagni.

E l'indifferenza della politica locale e nazionale.
E per oggi, dal mondo all'incontrario è tutto..

Nessun commento: