05 novembre 2007

L'ipocrisia sulla violenza alle donne

Il rumeno assassino e stupratore verrà punito.
E la nostra coscienza di cittadini italiani potrà stare tranquilla.
Potremo continuare a fare le nostre violenze sulle donne: 80% dei crimini contro le donne è commesso da italiani.
Ne ave a parlato anche Riccardo Iacona in una puntata di W l'Italia dal titolo esplicativo: Apartheid.


Ne parla Elena Polidori su altrenotizie:
Le donne tra i 16 e i 50 anni muoiono più facilmente per violenza che per incidenti stradali o malattie (dati Istat 2006); quasi 14 milioni di donne hanno subito almeno una volta nella loro vita un tentativo di violenza e solo negli ultimi 12 mesi, il numero delle donne vittime di violenza è stato di 1.150.000. Nel 2006 si sono registrati 74mila tra tentativi e stupri veri e propri. Eppure la violenza sulle donne è un dramma che viene rimosso.

Rimosso o minimizzato: basta vedere come è andata a finire l'inchiesta su Vallettopoli.
Archiviata l'accusa di concussione sessuale, rimane
solo l'accusa di peculato.
Salvatore Sottile, ex portavoce del presidente di An Gianfranco Fini, è stato rinviato a giudizio e sarà processato per peculato in merito alla vicenda dell'uso improprio dell'auto di servizio.

Il problema non è la donna oggetto, ma aver trasportato la donna oggetto su un auto di stato.
Se non fosse stato rumeno, se la vittima non fosse stata a Roma, nel comune del segretario del Partito Democrati, se non fosse stata la moglie di un ufficiale della marina, la notizia ci sarebbe passata sopra. Con buona pace di Forza Nuova e di Libero, che titola "Legalità o randello".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' brutto parlare di numeri di questa situazione, ma mi adeguo.

80% da italiani, quindi il restante 20% è commesso da stranieri, 1 crimine ogni 5.

Gli stranieri in Italia sono 3 milioni e 690 mila (rapporto annuale Caritas di ottobre 2007), il 6,2% della popolazione italiana.

il 93,8% degli italiani commette potenzialmente l'80% dei crimini sulle donne, il 6,2% di stranieri il restante 20%.

Per avere la stessa percentuale di crimini bisognerebe eliminare più di 1/3 degli stranieri, 1.200.000 immigrati.

Anonimo ha detto...

Nessuno dice che i crimini non siano fatti dai migranti, anzi. Di sicuro a commettere reati sono per lo più stranieri ma pensa una cosa: gli stranieri in italia sono poveri, gli stranieri commettono reati. E se fosse perché sono poveri?!?!?