16 novembre 2009

Report - la banca dei numeri uno

AAA spallone cercasi, per esportazione discreta di capitali all'estero.
Massimo discrezione, minimo rischio.


In Italia non ci sono i soldi: le famiglie devono portarsi la carta idienica per i bambini; i treni dei pendolari sono sporchi e vecchi; la ricerca non ha soldi ..
Che fine fanno i soldi, prodotti in Italia (e visto che la produzione è in aumento, così si legge, i soldi ci sono)?


L'inchiesta di Paolo Mondani parte dalla lista Pessina, dell'avvocato Fabrizio Pessina, arrestato alla dogana con la lista dei 552 nomi dell'imprenditoria che avevano società offshore con cui hanno occultato il reddito e ppagato meno tasse.
La sede italiana della società svizzera JCM, "cartiera" o fabbrica di fatture false con cui gonfiare i conti.
Dalla perquisizione esce il nome del re delle bonifiche, Giuseppe Grossi, arrestato per 22 milioni di fondi neri, assieme alla moglie dell'assessore regionela Abelli.

In totale, si parla di 300 milioni di fatturazioni false: per questi imprenditori (forse) niente scudo. Questa volta è andata male.
Ma la tecnica delle fatturazioni false è ben rodata.

Ma esistono altre strade: come quelle che portano alla Arner Bank di Lugano (con sedi a Milano e Nassau).
La banca dell'ex presidente Nicola Bravetti, intercettato al telefono mentre parlava col costruttore Francesco Zummo.
Costruttore palermitano condannato in primo grado per associazione mafiosa, sottoposto al sequestro dei beni: tramite la Arner di Bravetti, aveva nascosto beni per 13 milioni di euro, intestati alla moglie.

I soldi non hanno odore e nessuno in baca si è preoccupato di capire chi fosse Zummo.
E, il chi fosse, lo ha spiegato a Biondani il procuratore aggiunto Ingroia.

Zummo fu presentato a Bravetti dall'avvocato Sciumé di Milano: agli aresti domiciliari nel gennaio di questo anno proprio per l'inchiesta su Bravetti - Zummo.
Inchiesta nata dalla "piccola" ma strategica procura di Como: in una intercettazione Bravetti e parla con Cavallotti di limiti di velocità da rispettare. Si parla di auto o di soldi da riciclare con gli spalloni?
La procura propende per la seconda ipotesi.
Ingroia si chiedeva come si potrà procedere in futuro, su queste indagini finanziarie, quando non si potranno più fare le intercettazioni.
In questo caso, si è partiti da una ipotesi di riciclaggio per arrivare a parlare di mafia: altro che la solita rassicurazione di Alfano "le intercettazioni per mafia rimangono".

Uno spallone, intervistato in forma anonima, spiegava come ha esportato in Svizzera soldi per conto di un boss del clan Santapaola: auto con doppi fondi, panciotti imbottiti di soldi.
Esiste persino un politico noto a livello nazionale che ha iniziato la sua carriera (non politica) facendo lo spallone.

Come funziona il giro di denaro?
Entra in gioco la triangolazione di denaro con la Arner: dalla sede di Milano a Lugano.
I soci della Arner sono nomi che contano della finanza italiana. Fu fondata nel 1984 da Paolo Del Bue, che gestiva i conti esteri delle due società Century One e Universal One, "riconducibili a Silvio Berlusconi" e per cui è stato condannato l'avvocarto Mills.

Tra segreto bancario e Trust (un meccanismo finanziario per cui è possibile spogliarsi del possesso di un bene, che si trasferisce su un altro ente) è quasi impossibile risalire ai conti esteri e fare la lotta all'evasione.
Come per l'eredità di Gianni Agnelli, per cui si stima che circa un miliardo di euro siano spariti nei Trust del Liechtenstein, la findazione Alkyone.

Non solo: tra i reati che verranno scudati in forma anonima figurano anche quelli di società finite in bancarotta, nei grandi scandali finanziari recenti. Il consulente delle procure Giangaetano Bellavia parlava dei vari Tanzi, Cragnotti, Gaucci, Ciarrapico, Giacomelli, Coppola, Della Valle ... i soldi espostati all'estero potrebbero essere scudati.

Come si può fare la lotta all'evasione? Sia l'evasore che la criminalità sanno che ogni tanto tornerà un condone (la stagione dei condoni è finita, diceva nel 2008 il premier).
Cosa succede? Che gli imponibili evasi aumentano (369 miliardi nel 2009). Che le segnalazioni della banca d'Italia per il sospetto di riciclaggio sono irrisorie (solo 94 per gli scudi del 2001 e 2003).
E il meccanismo di scatole cinesi delle società che hanno conti alla Arner permette la perfetta invisibilità dei soldi degli imprenditori che contano. Come i conti delle holding amministrate dai figli del presidente del Consiglio o il conto del premier stesso.

Per chi si governa oggi, si chiedavano i giornalisti di Report: per l'evasore o per chi paga le tasse?

Technorati:

2 commenti:

Danilo ha detto...

Si trova il video in Megaupload o similari ?
Grazie

alduccio ha detto...

Sicuramente su you tube

http://www.youtube.com/watch?v=hLIxj8YXEDA

e questo
http://filesboom.com/torrent-download/166308-report-la-banca-dei-numeri