Secondo il ministro Maroni, gli arresti eccellenti di questi giorni testimoniano come questa sia la stagione più felice della lotta alla mafia.
Chissà, forse gli agenti che protestavano contro i tagli alle risorse sulla sicurezza la pensano diversamente.
Forse questa, la stagione del divieto alle intercettazioni (di cui ne ha parlato diffusamente Bruno Tinti sul blog), dei patteggiamenti allargati, dei tribunali intasati dai mille reati che sono stati introdotti (prostituzione, immigrazione clandestina), non è proprio una stagione felice.
Tante promesse non sono state mantenute. Si diceva che la riforma dlela giustizia sarebbe stata ispirata da Falcone.
Le ronde, inserite nel decreto sicurezza, che avrebbero messo in sicurezza le strade? Un flop. Eppure quante risorse (e tempo al Parlamento) ha sottratto?
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