Cogan, di George V. Higgins

« - L'ho saputo, - disse Cogan. - Ne hanno rubati sui cinquantatremila o sbaglio?
- Be', - disse l'uomo, - forse un po' meno. Sono stati due ragazzi.
- Capisco, - disse Cogan.
- Avete sentito niente, tu e Dillon, di due ragazzi? - disse l'uomo al volante.
- Se ne sentono tante, - disse Cogan. - Ho saputo che erano a viso coperto, tra l'altro.
- Esatto, - disse l'uomo.
- Per cui, - disse Cogan, - forse non sono dei ragazzi.
- Avevano i capelli lunghi, - disse l'uomo. - Spuntavano dal passamontagna.
- Senti, - disse Cogan, - mia suocera è malata e domenica c'è toccato andare a trovarla, e ovviamente c'è toccato pure andare in chiesa, se no quella vecchia strega chissà che andava a pensare. E il prete, dio santo, aveva i capelli lunghi. Magari portavano la parrucca. Va' a sapere».

 Spero che il film che Andrew Dominick ha tratto da questo libro ("Killing them softly", con Brad Pitt - link su imdb), sia venuto meglio: ho fatto una certa fatica a finire questo libro, scritto nel 1974 dal procuratore Higgins e ambientato a Boston (mentre il film è ambientato a New Orleans, all'epoca dell'elezione di Obama, chissà che non porti fortuna).

Mancano le descrizioni dei luoghi e dei personaggi, se si escludono le auto su cui si muovono (il protagonista Cogan si muove su una Chevrolet El Camino con le fiamme sui lati). Il libro si appoggia quasi in gran parte sui dialoghi tra le persone, tutti gangster della città: dialoghi serrati, in cui le persone ricostruiscono le loro storie passate, i colpi e i colpi che si potrebbero tentare, gli anni di galera, le donne, la droga, le armi, il sesso ...
Sembra di leggere la sceneggiatura di un film di Tarantino, come Pulp fiction (che sicuramente a questo stile di libro si sarà ispirato).

La storia raccontata è semplice: tre piccoli criminali decidono di rapinare una bisca clandestina. Sono John (che possiede un'autoscuola, ma che ha sempre bisogno di soldi per la sua passione per il gioco), la mente del colpo, e Jakie e Russel (due criminali di mezza tacca).
Sperano di farla franca scaricando la colpa sul responsabile della bisca. Ma non hanno fatto i conti coi boss, che sanno raccogliere le voci nell'ambiente, e che chiederanno a Cogan di mettere in ordine le cose. Perché chi sbaglia paga, anche nel crimine.

Il link per ordinare il libro su ibs.
La scheda sul sito di Einaudi
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