31 luglio 2008

C'è un giudice a Gesusalemme

Israele, dopo gli scandali, Olmert annuncia la sua uscita di scena (Unità 31 luglio)

L'annuncio di Olmert, seppure da tempo ventilato a causa delle inchieste di polizia di cui è oggetto, essendo e eli sospettato di corruzione, ha tuttavia colto di sorpresa stampa e mondo politico. «Voglio che sia chiaro - ha detto - che sono fiero di essere cittadino di uno stato in cui un primo ministro può essere investigato come un semplice cittadino».
«Proverò - ha continuato - la mia innocenza e le mie mani pulite».

«Come premier io sono naturalmente l'indirizzo di attacchi politici ma ogni persona equilibrata converrà che le cose hanno superato ogni ragionevole proporzione», ha detto Olmert con chiaro riferimento alle continue rivelazioni a mezzo stampa dei sospetti degli inquirenti e degli elementi finora emersi a suo carico.

Olmert si era nei giorni scorsi lamentato con la polizia e la magistratura accusate di violare il segreto istruttorio. La decisione di Olmert è apparentemente maturata negli ultimi giorni, davanti alle continue batoste del governo alla Knesset e davanti alla proliferazione di proposte di legge da parte di deputati, della coalizione e dell'opposizione, che se approvate potrebbero costare all'erario cifre insostenibili. «Questa situazione è terribile - avrebbe detto - in queste condizioni non si può governare uno stato».


Ogni riferimento o paragone con altri presidenti è superfluo
E già pronta una poltrona in Italia?

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