07 ottobre 2008

Ci pensa lui: il cavaliere notturno


Le borse segnano la crisi; le banche stanno vivendo un momento difficile, ma c'è lui. Il cavaliere Napoleone, habituè della movida milanese, capace di costringere la moglie ad un tour de force di tre ore d'amore a notte.

L'uomo a cui non devi chiedere mai.
Ecco un pezzo di berlus-celebrazione su Libero:
«È vero, non riesco a dormire più di tre ore a notte».

Come Napoleone. Sabato notte in un locale di corso Como: il Lotus. Venti ragazzi al tavolo, qualche modella e il presidente del Consiglio. Silvio fa l’alba in discoteca: tutti a bocca aperta a sentire le parole del premier, che sorseggia cocktail (rigorosamente analcolici) e improvvisa un autentico show per pochi amici. Sono le tre di notte e lui è ancora in piedi.

E c’è di più: «Voi adesso ve ne andrete a dormire fino a mezzogiorno, io tra poche ore devo andare ad una inaugurazione».


Golf girocollo e pantaloni sportivi, il premier parla di tutto: economia, politica estera, racconta aneddoti e fa battute. Ad ascoltarlo anche qualche giovane dipendente Unicredit che, vista la situazione, fa partire domande a raffica sul suo futuro. Cosa sarà della sua banca? «Non c’è da preoccuparsi. Il sistema bancario italiano è solido e non permetteremo che una banca italiana possa fallire o che nessun risparmiatore possa perdere un euro».
E Alitalia? «Dove credete che Air France avrebbe portato i turisti in arrivo da tutto il mondo? Nelle città italiane o nei castelli della Loira? Sulla Loira ci sarebbe stato un sovraffollamento clamoroso!». La crisi, ribadisce il Cavaliere, non toccherà i portafogli degli italiani....

Continua su Repubblica:
"Se dormo tre ore, poi ho ancora energia per fare l'amore per altre tre".

Ecco il bollettino di guerra:
Telecom -8%.
Milano 10 titoli sospesi.
Il Mibtel perde l'1,70 per cento
Unicredit rientra negli scambi ma viene di nuovo sospesa
Congelato al ribasso Banco Popolare ...


Unicredit batte casa per un prestito ai Sensi: lo stesso potrebbe succedere per i mutui derivati con cui le banche hanno impestato gli enti locali.
A rischio è il sistema Italia.
Ma il governo ha altre priorità: oggi si pone la fiducia sul decreto Gelmini: il grembiulino, il 7 in condotta, il maestro unico, i tagli alla scuola, alle maestre, al tempo pieno ....
Dove manderemo i figli delle mamme che lavorano? Ad Arcore, dal nonno.
Tanto dorme poco, no?

1 commento:

Barattola ha detto...

[commento ironico]
Nonno Berlusconi che fa il Tagsmutter...
E' un'immagine davvero turbante.

La situazione politica di per sè è spaventosa... ma l'immagine del Silvio come nonno d'Italia per oggi mi ha dato il colpo di grazia.

Mi consola sapere che tra tutte le cose che ci ruba, almeno le ore di sonno, non le sprechi!
[/commento ironico]

Una cosa sconcertante è questa idiozia del parlare tutti di crisi.
I media italiani sono già abbastanza screditati presso la popolazione che affermare le garanzie (tra l'altro mezze false) del governo porta solo a peggiorare la situazione.

Grazie al tam tam mediatico la crisi ha già raggiunto proporzioni molto più grandi di quelle che avrebbe toccato se nessuno l'avesse menzionata con tanto ardore.