Però, quel simpaticone di Veltroni.....
Lo senti parlare (intervistato a che tempo che fa) e ti viene da dire che è un vero leader. Parla pacato, chiaro. Spiega (perchè è qui e non in Africa, perchè il loft), comunica, rassicura.
E lancia la stoccata: la coalizione con Di Pietro è finita. Una piccola bombetta.
E ti viene da pensare male.
Perchè lo stesso Veltroni che oggi si lamenta del poco pluralismo dell'informazione (Studio Aperto = 84% spazio dedicato al governo; Rai2 65% di spazio dedicato al governo, 18% opposizione) è lo stesso del dialogo con Berlusconi.
Lo stesso della legge sulle intercettazioni.
Lo stesso che non firmerà sul referendum contro il lodo Alfano.
Lo stesso che in materia di giustizia è favorevole ad una ulteriore riforma assieme al PDL.
Lo stesso che ieri si lamentava delle riforme della Gelmini sulla scuola, ma che poi non è sceso in piazza a protestare.
E in materia di tagli (e finanziamento ad università private cattoliche), anche il governo Prodi non è stato da meno.
Non è piaciuta la soluzione Alitalia a Veltroni: ma come, lui che nei giorni successivi all'accordo si vantava di quello che aveva fatto.
Allora: per cosa si scende a fare in piazza il 25 ottobre?
E' riuscito persino a farsi bacchettare da Il giornale.
Intanto registriamo la rottura del PD col partito di Di Pietro, come chiedeva il PDL.
Chi verrà nominato alla commisione di Vigilanza?
Chi alla consulta?
Nessuno io mi chiamo; nessuno è il nome che mi danno il padre e la madre e inoltre tutti gli amici
20 ottobre 2008
Quel simpaticone di Veltroni
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1 commento:
Mi spiace ed è triste ammetterlo... ma Veltroni non lo si può più vedere.
Ha dilapidato il proprio patrimonio di credibilità nell'arco di qualche mese.
Da non credere...
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