17 aprile 2012

Il gioco delle parti: banche, manager e vip

L'inchiesta di Sigfrido Ranucci (qui il pdf) parlava di un ex manager del Gruppo Banco di Desio , Roberto Perazzetti, oggi con un incarico presso la Valorfin
"società specializzata nella costituzione di trust e fiduciarie. Entrare nel suo palazzo è come penetrare nel caveau di una banca…
Perazzetti lavora in Svizzera dalla metà degli anni ottanta. È il depositario di molti dei segreti della finanza. Secondo la Procura di Roma sarebbe una delle menti di un’organizzazione interna al Banco Desio e alla sua filiale svizzera che operava in riciclaggio e aiutava i clienti vip a mettere al sicuro i capitali nei paradisi fiscali."


Il suo compito era portare in Svizzera i capitali dall'Italia: un'attività che oggi, in tempi di crisi, è pure in aumento e dove si rischia poco

ROBERTO PERAZZETTI – EX DIRETTORE CREDITO PRIVATO COMMERCIALE – GRUPPO BANCO DESIO
Certo! Ma è normale! Qual è il reato? Esportazione abusiva di capitali, che è un reato amministrativo. Infatti a me vien da ridere quando…
SIGFRIDO RANUCCI
Che viene pagato meno delle tasse, poi alla fine.

ROBERTO PERAZZETTI – EX DIRETTORE CREDITO PRIVATO COMMERCIALE –
GRUPPO BANCO DESIO
Beh, ma questa non è colpa mia, è colpa del governo che nell’esportazione abusiva di
capitali ti dà la sanzione dal 5 al 20%.
SIGFRIDO RANUCCI
Se io invece devo pagare il 50 o il 43% di tasse…

ROBERTO PERAZZETTI – EX DIRETTORE CREDITO PRIVATO COMMERCIALE –
GRUPPO BANCO DESIO
Ehhh… Se mi prendono che pago il 20% mi va sempre meglio di aver pagato il 50, tra
virgolette, no?


Tra questi che esportano i loro patrimoni, mentre il paese rischia il fallimento, anche qualche politico

ROBERTO PERAZZETTI – EX DIRETTORE CREDITO PRIVATO COMMERCIALE –
GRUPPO BANCO DESIO
I politici? Pffff… Però son furbi… Loro sul… Almeno, il Ticino l’hanno un po’ abbandonato, eh! Se voi bazzicate Lugano, Ginevra, Zurigo, prima o poi incomincerete
a incontrare qualcuno di questi personaggi. I miei predecessori avevano dei politici come clienti, e io li ho portati fuori…


E' un gioco, dove tutti sanno tutto e fanno finta di niente.
Tanto, alla peggio, si può sempre dal la colpa all'articolo 18.

ROBERTO PERAZZETTI - EX DIRETTORE CREDITO PRIVATO COMMERCIALE –
GRUPPO BANCO DESIO
Ma certo, scusi. Secondo lei, secondo lei le banche italiane che hanno le banche in
Svizzera non sanno quello che succede in Svizzera? Lo sanno tutti. È giusto però che
sia così. È il gioco delle parti, è il gioco delle parti.
SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO
Da una parte un manager e i suoi uomini che portano i soldi dei clienti vip in Svizzera.
Dall’altra i Top manager che non si sono accorti di nulla, ma che incassano. Nereo
Dacci, amministratore del Banco Desio e del Credito Privato Commerciale, in questi
anni è stato il banchiere italiano che ha percepito i bonus più alti, circa 5 milioni. L’
equivalente di 250 anni di stipendi di un’insegnante.
Nel CDA del Banco Desio oltre ad Agostino, ci sono Luigi, Egidio e Paolo Gavazzi.
Tra i manager più anziani c’è il prestigioso professor Luigi Guatri, 20 anni consigliere di
Enrico Cuccia.
Dal 1955 a oggi si è seduto sulle poltrone delle aziende e delle banche più importanti
d’Italia.
Ha valutato oltre 300 tra imprese, istituti di credito, società quotate e enti istituzionali:
Bnl, De Agostini, Enel, Mondadori, Montedison, Piaggio, Pirelli.
Ha valutato anche l’entrata in borsa della Parmalat. Ma contemporaneamente è stato
nel CDA e nei collegi sindacali, tra gli altri, di Banca AKROS, Montedison, Gemina,
Enimont, Pirelli, Italcementi, e per 10 anni in Banca d’Italia.
Ma il prof. Guatri è stato anche rettore della Bocconi, e dallo scorso novembre
sostituisce Mario Monti alla presidenza dell'Università, fino al termine del suo mandato
di Presidente del Consiglio.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Pochi giorni fa Luigi Guatri si è dimesso dal consiglio d’ amministrazione di Banco
Desio dove sedeva dal 1986. Per i funzionari invece di Banco Desio Lazio e Credito
Privato Commerciale la procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio. E’ invece di
questi giorni la notizia che la procura di Monza sta indagando il presidente e l
‘amministratore delegato di Banco Desio, si ipotizza riciclaggio e associazione per
delinquere. Insomma un andazzo che è comune anche a tante altre banche,
purtroppo.

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