21 giugno 2012

L'unico difensore rimasto

L'unico a difendere il ministro Fornero è Giuliano Ferrara (se escludiamo Monti, che lo fa per arrivare dalla Merkel coi compiti fatti).
La questione degli esodati?  Una puttanata, la sintesi del giornalista.
"Basta con questa grande fratello mediatico degli esodati", gridava in collegamento durante la trasmissione di rai 3 Agorà.



Sul foglio poi ha spiegato meglio la sua tesi:
E’ il caso di Elsa Fornero, una borghese di sinistra, e la puoi anche trovare antipatica, che c’entra?, che ha studiato la riforma delle pensioni per decenni, sa di che cosa parla, è stata chiamata al governo sapendo leggere e scrivere, far di conto e rendere conto delle sue azioni, poi agisce, riforma le pensioni e salva il bilancio pubblico, mostra una inquietante insicurezza piangendo, però supera il mugugno morale, stringe i denti, raddoppia gli sforzi, cerca una soluzione seria per un problema serio e antico, ché sopra i 15 dipendenti è meglio che gli imprenditori siano liberi di rinnovare il personale e congedare per ragioni economiche persone che la sua legge per la prima volta tutela universalisticamente, e accompagna la misura con norme perché i giovani vengano assunti, trovino un lavoro meno precario di quello attuale, insomma ci prova, sbaglia, si imbroglia nei conti dell’Inps, che non sono proprio il massimo della trasparenza, per causa di forza maggiore magari, alla fine si ritrova con un problema, quello degli esodati, che può benissimo risolvere, che promette di risolvere, la legge dice che tutti sono “salvaguardati”, dico salvaguardati, e lo saranno, magari com’è giusto non a spese della fiscalità generale ma con un minimo aumento delle aliquote contributive per sanare prepensionamenti spesso facili, ed ecco che la Fornero diventa l’uomo nero, la sua fronte intelligente e splendidamente rugosa diventa il praticello in cui abita una tartaruga, le sue foto e il suo diritto all’immagine cedono terreno alla mostrificazione, e i più spaventosi mascalzoni e demagoghi su piazza si accaniscono su di lei. Perché ha preso una decisione di rilevanza pubblica. Come Marchionne, che ha deciso di fare industria in modo responsabile con nuovi metodi sindacali sottoposti a referendum, anche lui un uomo nero, che perfino il giornale di famiglia ha paura di spiegare e difendere, ma lui è un maschio e si fa difendere dagli Stati Uniti d’America. Forza Elsa, siamo con te, fino alla fine, fino alle monetine.

Anche gli ultimi giapponesi pensavano veramente che la guerra non era finita.

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