Come si fa a non essere d'accordo con Fassina? Prima si stacca la spina a questo governo e a questo parlamento, meglio è: non solo perchè non è riuscito a sistemare niente del paese (se non a creare altri problemi come quello degli esodati), non solo perchè è ostaggio di un PDL in caduta libera (dunque niente leggi anti corruzione, niente stangata contro i concessionari dei giochi online, si discute di intercettazioni e responsabilità civile dei magistrati), ma soprattutto perchè questo governo sta sfornando una riforma dietro l'altra, una proposta dietro l'altra (le ideone). Tutto pur di rimandare la risoluzione dei problemi.
Non si fa in tempo a digerire la riforma Gelmini, che ti arriva la riforma Profumo, basata sui soliti luoghi comuni, merito, incentivi a chi è bravo. Senza investire però soldi in scuola e università non si fa nulla.
Poi ci sono le ideone sui detenuti da usare per il terremoto in Emilia.
L'ideona sui licenziamenti facili anche nella pubblica amministrazione.
L'ideona sulla riforma del CSM: lanciata e poi ripudiata dal primo ministro.
L'ideona sulle compensazioni, invece, è stata rimandata in attesa di una legge per attuarla.
E a breve assisteremo all'ennesimo lottizzazione dentro la Rai, dentro le authority (quelle che dovrebbero essere indipendenti) AGCOM e Privacy.
All'approvazione della legge bavaglio sulle intercettazioni.
I grandi partiti lo sanno cosa rischiano: di finire alle prossime elezioni sotto una cifra.
E allora ecco spuntare le liste civiche: liste civiche per non morire.
C'è la lista Saviano, organizzata da Scalfari per sostenere Monti: sabato la convention con Sacalfari intervistato dalla De Gregori, con titolo "Scrivere il futuro". Ma il futuro è monti?
C'è il PDL che sta organizzando la lista Italia pulita, con Bertolaso (sotto processo per il G8) e Jerri Scotti. Aspettando che si liberi Iva Zanicchi "Ok, il prezzo è giusto".
C'è la lista dei centristi: Casini, Marcegaglia e montezemolo, se si decide.
E poi il PD: si lascerà scalare come chiede Ezio Mauro, o si apparenterà con Scalfari e Saviano?
Non si fa in tempo a digerire la riforma Gelmini, che ti arriva la riforma Profumo, basata sui soliti luoghi comuni, merito, incentivi a chi è bravo. Senza investire però soldi in scuola e università non si fa nulla.
Poi ci sono le ideone sui detenuti da usare per il terremoto in Emilia.
L'ideona sui licenziamenti facili anche nella pubblica amministrazione.
L'ideona sulla riforma del CSM: lanciata e poi ripudiata dal primo ministro.
L'ideona sulle compensazioni, invece, è stata rimandata in attesa di una legge per attuarla.
E a breve assisteremo all'ennesimo lottizzazione dentro la Rai, dentro le authority (quelle che dovrebbero essere indipendenti) AGCOM e Privacy.
All'approvazione della legge bavaglio sulle intercettazioni.
I grandi partiti lo sanno cosa rischiano: di finire alle prossime elezioni sotto una cifra.
E allora ecco spuntare le liste civiche: liste civiche per non morire.
C'è la lista Saviano, organizzata da Scalfari per sostenere Monti: sabato la convention con Sacalfari intervistato dalla De Gregori, con titolo "Scrivere il futuro". Ma il futuro è monti?
C'è il PDL che sta organizzando la lista Italia pulita, con Bertolaso (sotto processo per il G8) e Jerri Scotti. Aspettando che si liberi Iva Zanicchi "Ok, il prezzo è giusto".
C'è la lista dei centristi: Casini, Marcegaglia e montezemolo, se si decide.
E poi il PD: si lascerà scalare come chiede Ezio Mauro, o si apparenterà con Scalfari e Saviano?
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