Le raccomandazioni dell'Europa all'Italia:
Salario minimo (solo noi e la Grecia non lo abbiamo).
Lotta (seria) alla corruzione: fine delle leggi ad personam e della prescrizione che falcia via i processi.
Migliorare il livello di istruzione: basta tagli lineari all'istruzione, potenziare la professionalità degli insegnanti.
La banda larga (vi ricordate le famose tre i di Berlusconi? Una era internet ..): infrastrutture veloci per l'accesso alla rete e non solo la televisione.
Utilizzare meglio i fondi UE per le aree sottosviluppate: tra il 2007 e il 2013 sono 16 i miliardi non utilizzati. Una manovra.
Insomma, non è che l'Europa ci chiede solo tagli ai salari, al welfare, alle tutele.
Anche questi sarebbero i compitini da fare a casa.
Sempre che questa classe politica abbia voglia di farli.
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