Sono d'accordo con quanto scrive Gilioli sulla parità di genere importa per legge in Parlamento e nei cda.
In un paese normale non servirebbe e andrebbe contro il principio della meritocrazia.
Ma noi siamo un paese anormale: alla carica di ministro arrivano imprenditori (di famiglia) come questi, che negli anni hanno saputo coltivare accordi con la politica. E poi riscuotono ..
In un paese come questo, non solo la meritocrazia è come Godot (la aspettiamo tutti), ma alla fine la carriera la riescono a fare solo quelli che stanno ai piani alti.
E allora servono leggi che impongono qui quello che altrove sarebbe superfluo.
Per spingere i segretati dei partiti ad allargare il loro sguardo sull'altra metà del cielo.
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