"Lo stato di tensione e le contrapposizioni che negli anni hanno caratterizzato poltica e magistrati non hanno giovato nè alla qualità della politica nè all'immagine della magistratura". Napolitano al plenum del CSMScusate, ma dopo tutti questi anni e dopo tutto quello che abbiamo visto (anche il recente rigurgito neofascista scoperto a l'Aquila), non posso più sentire la storiella della contrapposizione tra politica e magistratura.
Adesso basta.
Quando un partito che ha governato e che ora sostiene la linea di governo, che fa le riforme, che propone (e fa firmare dal presidente della Repubblica) leggi che ostacolano la giustizia, che falciano i processi, che rendono il processo penale una corsa ad ostacoli, non è una guerra.
E' qualcos'altro, contro la giustizia e la democrazia.
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