Il rapporto con l'Egito è "ineludibile": così dice il nostro ministro degli esteri in commissione, riferendo sul caso Regeni (e Il Foglio ci ricama sopra addirittura un bel complotto con Al Sisi, leader necessario).
ineludìbile agg. [der. di eludere, col pref. in-2], non com. – Che non si può eludere, che non può essere evitato: sorveglianza i.; una i. attesa.
In effetti, alla morte uno non può scappare. E' ineludibile.
Quello che non deve succedere è che una persona venga rapita e torturata: questo non è né accettabile né ineludibile.
Fa specie sentire queste parole da esponenti politici che si dicono pure cattolici.
Il relativismo una volta era condannato.
Evidentemente oggi viene prima la ragion di stato.
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