Oggi al cdm verrà approvato l'utilizzo del taser da parte delle forze dell'ordine.
Un altro tassello della propaganda salviniana che rimane al suo posto nonostante il passaggio da Conte 1 e 2.
Come i decreti sicurezza, gli accordi con la Libia.
Non solo Salvini è tenuto in vita dal giornalismo, i TG e i giornali che titolano "cancellare Salvini", da quelli che spiegano come certe cose non si possono fare perché è tutta propaganda per la Lega.
E' tenuto in vita anche da quelli che lo hanno sostituito: certo non ci sono dirette facebook dal Viminale, l'attuale ministra non va in giro col giubbotto della polizia, ha toni più consoni al suo ruolo.
Vedremo ora come gestirà la questione foggiana, la sfida che la mafia ha lanciato allo stato a suon di bombe: il ministero invierà altri agenti, per un presidio maggiore del territorio.
E' una risposta che serve quasi più a tranquillizzare la pancia della gente: se questa mafia si sente così forte, da sfidare lo stato, è per i suoi rapporti con la politica e con l'imprenditoria.
Servono gli agenti sul territorio ma serve anche un filtro, da parte delle associazioni di categoria, da parte della politica locale.
Peccato però che questo paese, in perenne campagna elettorale, il tema dell'antimafia non appassioni, non solo in Puglia, ma nemmeno in Calabria e a Roma.
Su questa emergenza, la mafia, non è che si stia notando molta discontinuità (e non per colpa della ministra).
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