14 aprile 2007

I complici di Lirio Abbate Peter Gomez

I complici. Tutti gli uomini di Bernardo Provenzano da Corleone al Parlamento.
La biografia dell'ultimo capo dei capi letta attraverso le sue alleanze politiche ed economiche, che attraverso documenti e testimonianze cerca di ricostruire la ragnatela di rapporti che ha permesso a Provenzano di restare libero per quarantatrè anni.


Il viale del tramonto di Bernardo Provenzano: a partire dagli anni d'oro della mafia degli appalti (rispettosamente il 4,5%: 2% ai politici, 2% alla politica e il restante 0,5% agli impiegati e funzionari della macchina burocratica), a quelli più bui del maxiprocesso, coi boss dietro le sbarre. Alla stagione delle bombe, perchè i boss condannati per mafia, non ci stanno a passare la vita dietro le sbarre. Guerra di mafia che, per ammissione stessa dei boss, fu un errore. Perchè allo stato non si può fare la guerra, prima o poi è costretto a rispondere. E in effetti la linea dura decisa da Totò Riina portò solo alla sconfitta.
Sono anni duri: gli arresti eclatanti (come Riina stesso, arrestato o bruciato per placare la sete di giustizia del popolino?), il 41 bis che impedisce ai mafiosi di comunicare con l'esterno.
Per la prima volta il mafioso dietro le sbarre viene umiliato come un qualsiasi altro carcerato. Nuddru miscato a nnenti ...

Dalla mafia che mette le bombe, al grande accordo, tra mafia e stato. La nuova strategia decisa dalla primula rossa della mafia, quel Bernardo Provenzano reduce del clan dei corleonesi che negli anni 80 avevano scatenato la seconda guerra di mafia (la mattanza, quasi 1000 morti a Palermo e provincia in pochi anni): un colpo di stato che aveva destituito la vecchia mafia, che faceva riferimento a Bontade (accusato di avere avuto rapporto con un 7 volte pres. del consiglio).

Nella seconda metà degli anni 90 la mafia sceglie la strategia dell'accordo: basta sparare o fare il muro contro muro. Anche perchè, con gli anni cambia il clima politico, si placa l'indignazione e la rabbia di (parte) degli italiani. Il problema, per Bernardo Provenzano e soci. è trovare la controparte politica per rimettere in piedi "il giocattolo"? Cos'è il giocattolo?
In quella parola c'è tutto: la storia della mafia che in Sicilia non è mai stata anti-stato, ma solo Stato; l'eterna lotta tra guardie e ladri, considerata per decenni un accidente come un altro, come la grandine o la pioggia, con gli sbirri che ti vengono ad arrestare quando esageri, ma che chiudono un occhio quando stai tranquillo.

E i referenti politici, nuovi, riciclati o ex, non mancano: a partire dai partiti nati dalla diaspora della DC. CCD, UDC, ex PSI, popolari, Udeur. Finchè non compare un nuovo partito fondato da una persona che la mafia la conosce bene, perchè nato in quei quartieri dove essere mafioso è normale.Parliamo di Forza Italia, il partito dell'ex presidente del Consiglio e di Marcello Dell'Utri: il libro spiega come la mafia, dopo l'errore di aver appoggiato i socialisti (per le loro idee garantiste) nel 1987, non potevano più sbagliare la scelta.
La campagna di stampa lanciata contro "Mani pulite" e i magistrati lanciata dai giornali del biscione aveva convinto i mafiosi. Questo, dopo aver sistemato i suoi interessi, ci sistema anche a noi, hanno pensato i boss.In effetti man mano (dopo la ripresa dai debiti di Fininvest/Mediaset), vengono annaquate le leggi contro il sistema mafioso: il 41 bis che viene revocato a centinaia di mafiosi. Chiusi i centri detentivi dell'Asinara e Pianosa. Varata (dal centrosinistra) la nuova legge sui pentiti (i pentiti in Italia sono troppi diceva l'attuale presidente della repubblica Napolitano), allargato il patteggiamento anche per reati di strage ...

L'inciucio mafioso, perchè nemmeno i partiti di sinistra possono tirarsi fuori, permette alla mafia di riprendrere gli affari: dalle costruzioni, alla sanità, al pizzo ...

La latitanza di Bernardo si conclude nel 2006, il giorno dopo le elezioni passate: le forze di polizia gli avevano fatto terra bruciata attorno. Avevano arrestato le persone del clan di Villabate (i Mandalà e Francesco Campanella) che gli facevano da autista.
Si era ridotto, negli ultimi mesi, a vive in un casolare come un contadino, coi familiari spiati e intercettati come fossero in un reality (The Provenzano Show).

L'ultima immagine che i mezzi di informazione hanno dato di lui (perchè dopo l'arresto non se ne parla più e di mafia e di Provenzano) è quella di un vecchietto, che campava mangiando ricotta e cicoria e passava le giornate a leggere la Bibbia.
E' veramente così? Un contadino vecchio o ignorante, oppure questa è l'immagine che voleva dare, per non attirare su di sè l'immagine? Il libro evidenzia la furbizia politica di quest'uomo: la sua capacità di allargare il suo giro d'affari attorniandosi di consigliori provenienti dalla migliore borghesia dell'isola.
Avvocati, medici, politici: l'esercito dei complici di Provenzano è vasto ed esteso. Molti di questi poi, negli ulòtimi anni sono finiti in parlamento, magari all'interno della Commissione Giustizia (vedi Saverio Romano e Nino Mormino). Grazie al cielo non abbiamo ancora mafiosi in Commisione antimafia.

"I complici" racconta la fine (o forse il pensionamento) di un uomo, ma non la fine di un sistema. Il libro, preciso nel citare fonti, testimonianze, atti di processi, articoli, registrazioni, intercettazioni, inchioda alle loro responsabilità i politici siciliani (di tutti i colori, da destra a sinistra). Se per condannarli penalmente non sono sufficienti le immagini dei loro incontro con i boss (come per Vladimiro Crisafulli), quanto raccontato in queste pagine basterebbe per far capire quanto vasta sia la penetrazione mafiosa nella cosa politica. Quanto sia facile entrare in contatto con la mafia. Se non si affronta la questione etica dei nostri "cari" (in tutti i sensi) politici, non la sconfiggeremo mai la mafia.
Cosa nostra, morto un padrino, ne legge un altro.
Ma senza riferimenti politici, perderebbe la guerra.
Pensate che il problema mafia sia solo siciliano: sbagliate cari miei.
In Sicilia, nella più moderna clinica dell'isol, la Santa Teresa di Bagheria, di proprietà di un prestanome di Provenzano, la regione versava per ogni ciclo comlpeto di terapia antitumorale alla prostata 136000 euro. Ora, dopo il sequestro da parte della magistratura, lo stesso ciclo costa 8093 euro.

Regione amministrata da Salvatore Cuffaro, presidente UDC ("io c'entro"), indagato per concorso esterno in mafia.
Secondo recenti stime fornite dall'Eurispes sembra che il giro d'affari di Cosa Nostra ammonti a quasi quasi 13 miliardi di euro l'anno, così suddivisi:

  • 8.005 milioni di euro l'anno dal traffico di droga
  • 2.841 milioni da crimini legati ad imprese (appalti truccati, aziende pulite per il riciclaggio di denaro sporco ecc.)
  • 1.549 milioni dal traffico di armi
  • 351 milioni dall'estorsione e dall'usura
  • 176 milioni dalla prostituzione.

Siete ancora convinti, dopo aver visto questi numeri, che Provenzano sia un povero vecchietto ignorante? Capace di fare il latitante per 42 anni? Da solo?
La presentazione del libro sul sito di Marco Travaglio.

Ordinate il libro su internetbookshop.
Technorati: , , ,

3 commenti:

adottiamomastella ha detto...

http://www.proveditrasmissione.net/archivi/508

Lirio Abbate è sotto scorta

Anonimo ha detto...

S.O.S. DEMOCRAZIA

Isola delle Femmine giugno 2008-
MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITADINO ISOLA PULITA
Il Comitato Cittadino Isola Pulita a seguito delle gravissime minacce di morte rivolte contro due nostri esponenti ha deliberato l’interruzione immediata di qualsiasi attività politica sul territorio e conseguentemente la chiusura del sito web “Isola Pulita”.
Le minacce sono state pronunciate pubblicamente nella piazza Umberto I a Isola delle Femmine.
La decisione è scaturita per una salvaguardia della incolumità fisica dei componenti del Comitato e delle proprie famiglie.
Ammettiamo pubblicamente di aver fallito la nostra “missione”:
parlare di legalità,
di ambiente,
di amministrazione,
di trasparenza,
di sviluppo,
di territorio,
di crescita sociale e culturale della nostra COMUNITA’.
Il nostro intento: dare un contributo per favorire il dialogo e il confronto civile attraverso la partecipazione di tutti i CITTADINI.
AVETE LA NOSTRA RESA !
Il Comitato Cittadino “Isola Pulita”



Caricato da isolapulita






http://isoladellefemminedaliberare.blogspot.com/




Da: locascio.france...@aliceposta.it
Data: Thu, 12 Jun 2008 21:29:40 +0200
Locale: Gio 12 Giu 2008 20:29
Oggetto: Fw: minacce di morte ad Isola delle Femmine (Palermo) . comitato ambientalista sospende le attività. Rete lilliput NO.http://www.teleoccidente.it/home/players/TGGIOV.htm
tg di teleoccidente: minacce di morte
ad Isola delle Femmine (Palermo)
per chi si oppone ad italcementi.
comitato isolapulita (http://www.isolapullita.it)
sospende attività politica e blog.
Lilliput no!
www.retelilliputisoladellefemmine.wordpress.com


---



I vigliacchi mi sembra chiaro da che parte stanno .... le vostre parole
non cadranno nel vuoto.
Con sincera ammirazione
Susanna
susanna.ambivero@virgilio.it


SOLIDARIETA' A PINO e TUTTO I COMITATO! FORZA RESISTETE!

CARO PINO questo è il messaggio che ho messo sul MEETUP DEGLI ORGANIZER DI BEPPE GRILLO.
FORZA. RESISTETE!
Carlo Cardarelli cell 360598355
ACU MARCHE Via Piave, 49/C 60124 ANCONA (AN)
http://beppegrillo.meetup.com/533/boards/thread/4885886
=======================================


Cari amiche ed amici, INVIATE TUTTI UN SEGNALE DI SOLIDARIETA' A [b]PINO CIAMPOLILLO[/b] ED A TUTTI I CITTADINI CHE FANNO PARTE DEL COMITATO "[b]ISOLA PULITA[/b]" CHE SONO STATI MINACCIATI DI MORTE DA PERSONE CHE, EVIDENTEMENTE, NON HANNO PIACERE CHE NEL TERRITORIO CI SIANO PERSONE ONESTE CHE SI BATTONO CONTRO I SOPRUSI DI PREPOTENTI CHE VORREBBERO LUCRARE SULLA BELLEZZA E RICCHEZZA DEI NOSTRI TERRITORI.

QUESTO E' IL LORO COMUNICATO FINALE:

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CHIUSURA PER MINACCE DI MORTE

Isola delle Femmine 12 giugno 2008-06-12
MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITADINO ISOLA PULITA
Il Comitato Cittadino Isola Pulita a seguito delle gravissime minacce di morte rivolte contro due nostri esponenti ha deliberato l'interruzione immediata di qualsiasi attività politica sul territorio e conseguentemente la chiusura del sito web "Isola Pulita".
Le minacce sono state pronunciate pubblicamente nella piazza Umberto I a Isola delle Femmine.
La decisione è scaturita per una salvaguardia della incolumità fisica dei componenti del Comitato e delle proprie famiglie.
Ammettiamo pubblicamente di aver fallito la nostra "missione":
parlare di legalità,
di ambiente,
di amministrazione,
di trasparenza,
di sviluppo,
di territorio,
di crescita sociale e culturale della nostra COMUNITA'.
Il nostro intento: dare un contributo per favorire il dialogo e il confronto civile attraverso la partecipazione di tutti i CITTADINI.
AVETE LA NOSTRA RESA !
Il Comitato Cittadino "Isola Pulita"

================================

INFORMATEVI QUI: ----> http://ciampolillopinoisoladellefemmine.blogspot.com/

QUI: ----> http://isolapulita.blogspot.com/

QUI: ----> http://isoladellefemminedaliberare.blogspot.com/

E ANCHE QUI: ----> http://dailymotion.alice.it/isolapulita

[b]FORZA! Facciamoli sentire MENO SOLI!

QUESTO E' IL MESSAGGIO CHE IO HO INVIATO:[/b][color=red][/color]

[i]L'ASSOCIAZIONE CONSUMATORI UTENTI ACU MARCHE, I MEETUP DI BEPPE GRILLO DELLE MARCHE SONO SOLIDALI CON PINO E CON TUTTI I CITTADINI DEL COMITATO "ISOLA PULITA". FORZA AMICI, NON VI ARRENDETE! IL FUTURO DELLA NOSTRA TERRA, DEL NOSTRO AMBIENTE E' IL VALORE PIU' ALTO DA DIFENDERE.
carlo cardarelli![/i]
[b]INVIATE a QUESTA E-MAIL
il Vostro messaggio di solidarietà:[/b] [b]"asso_di_quadri_1@libero.it"[/b]

carlocardarelli@libero.it
CARLO CARDARELLI



Urgentissimo un intervento di concreta solidarietà nei confronti di Pino Ciampolillo e dei componenti il Comitato Isola Pulita, non da ultimo anche un passo ufficiale presso la Procura della Repubblica ed il Prefetto. Non si può mettere a tacere con intimidazioni di chiaro stampo delinquenziale e mafioso chi da anni conduce con sacrificio personale e rischio della propria incolumità una battaglia contro un colosso industriale come l'Italcementi e contro l'utilizzo del combustibile pet-coke per il rispetto delle condizioni minime di tutela dell'ambiente e la salvaguardia della salute della popolazione di Isola delle Femmine. Nella vicenda grava come al solito e soprattutto anche il ricatto occupazionale, tanto è vero che ancora una volta si cerca di utilizzare le maestranze contro le lotte del Comitato cittadino.
Faccio notare che, con singolare analogia di tempi e di modalità intimidatorie, a Pino Ciampolillo è stato già più volte negato con pretestuosità di ogni tipo l'accesso agli atti amministrativi sull'Italcementi presso l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente da un "noto" dirigente del settore, il quale non riesce ormai neppure a nascondere atteggiamenti e comportamenti manifestamente ostili e di tracotanza nei suoi confronti, quali ad esempio di andare in escandescenze solo alla sua vista oppure di metterlo persino alla porta.
Non consentiamo che passi il ricatto padronale
Non consentiamo che venga messo il bavaglio al sito web Isola Pulita.
Non lasciamo indifesi Pino Ciampolillo ed i componenti del Comitato.
Ristabiliamo trasparenza e legalità all'Assessorato Territorio e Ambiente.
Promuoviamo su questi temi una forte iniziativa politica e sindacale in difesa dei diritti democratici e della libertà di stampa.
Gioacchino Genchi

DA: endrigo@cubicle.net
Locale: Ven 13 Giu 2008 16:20
Voglio esprimere la solidarietà al Comitato di isola pulita. Un parere dovete permettermi di esprimere: avete errato a denunciare i due SIGNORI che vi hanno minacciato di morte (immagino siano professionalmente due falegnami). VOI, NOI, TUTTI i cittadini di buon senso dobbiamo denunciare i “mandanti “ chi ha “armato” la mente di questi SIGNORI.
Dobbiamo denunciare chi ha creato il clima di omertà dove il diverso deve essere prima minacciato e poi…..
Secondo questi signori: E’ NECESSARIO DARE L’ESEMPIO FARE CAPIRE CHE NESSUNO DEVE PARLARE.
NESSUNO DEVE PERMETTERSI DI TENTARE DI ROMPERE IL LORO GIOCATTOLO.

Vi saluto tutti personalmente e nome dei miei amici


Da: Mario Casella
Data: Fri, 13 Jun 2008 17:28:53 +0100
Locale: Ven 13 Giu 2008 17:28
Oggetto: Riunione urgente mercoledi 18 al WWF Sicilia ore 16,30
*Mercoledì 18 giugno, _presso la sede del WWF Sicilia in via Enrico
Albanese 98 ore 16,30_, si discuterà sulle possibili imminenti
iniziative da compiere in relazione al gravissimo episodio di cui sotto.
Vi aspettiamo.
Ciao a tutti, Mario


Da: WWF Palermo
Data: Fri, 13 Jun 2008 12:34:28 +0200
Locale: Ven 13 Giu 2008 11:34
Oggetto: Re: [decontaminasicilia] minacce di morte

La cosa più immediata è un sit-in davanti all'Italcementi con tante bandiere e un Comunicato Stampa di solidarietà dei partecipanti. Per il 21 o il 22 prossimi.
Che ne dite?
Angelo Palmieri


Da: "Avv. Mario Michele Giarrusso"
Data: Fri, 13 Jun 2008 12:37:45 +0200
Locale: Ven 13 Giu 2008 11:37
Oggetto: Re: [decontaminasicilia] Re: minacce di morte
Mi sembra davvero una buona idea.

Da: "Gioacchino Genchi"
Data: Fri, 13 Jun 2008 13:59:10 +0200
Locale: Ven 13 Giu 2008 12:59
Oggetto: Re: [decontaminasicilia] Re: minacce di morte
Sono d'accordo. Io direi di vederci il 18 e fare la manifestazione di
solidarietà per una delle date proposte.
Ino

Da: "Sebastiano Spina"
Data: Fri, 13 Jun 2008 14:20:49 +0200
Locale: Ven 13 Giu 2008 13:20
Oggetto: Re: [rifiutizerosicilia:1460] Re: [decontaminasicilia] Re: minacce di morte

Ci saro' !
Saluti

Da: "LEANDRO JANNI"
Data: Fri, 13 Jun 2008 15:55:04 +0200
Locale: Ven 13 Giu 2008 14:55
Oggetto: Re: [decontaminasicilia] Re: minacce di morte
Condivido, caro Angelo.
A presto,
Leandro Janni
Italia Nostra Sicilia


Caro Pino,
in questo oscuro momento e sotto tante e tali minacce contro di Voi profferite, Decontaminazione Sicilia Vi è molto vicina e Vi sosterrà nella certezza che la Vostra causa, che è quella degli Uomini giusti che lottano per i propri figli e per i Beni Comuni, avrà presto dei riscontri positivi.

Un abbraccio, Luigi Solarino


From: Angelo Gallo
To: reterifiutizerosicilia@googlegroups.com
Sent: Friday, June 13, 2008 11:35 PM
Subject: [rifiutizerosicilia:1469] Re: Fwd: [decontaminasicilia]
Riunione urgente mercoledi 18 al WWF Sicilia ore 16,30


Mercoledì prossimo non potrò essere a Palermo. Condivido il vostro percorso operativo. Come sapete ho sospeso la ML INCENERITORI, ma per una questione come questa sono pronto ad attivarmi, fatemi sapere e disponetene come vi pare.
A Pino Ciampolillo e ai componenti del Comitato Isola Pulita, tutta la mia solidarietà e amicizia.
Un salutone.
Angelo Gallo


Da: "Gioacchino Genchi"
Data: Sat, 14 Jun 2008 13:30:29 +0200
Locale: Sab 14 Giu 2008 12:30
Oggetto: minacce di morte
Non so se avete ben compreso quello che è avvenuto e sta avvenendo ad Isola
delle Femmine contro i componenti del Comitato Isola Pulita ed il diritto di
libera espressione.
Si mettano da parte, almeno per un momento le discussioni sui "massimi
sistemi" riguardo le lettere a Lombardo, e ci si concentri sulle iniziative
di *concreta solidarietà* da attivare ed attuare per sostenere Ciampolillo
ed il Comitato ed evitare il loro isolamento.
Restare soli è un pericolo che non ci si può permettere.
Evitiamo che si ripeta quello che è già successo con alcuni di noi, per
esempio, all'Assessorato Territorio e Ambiente.
Ricordo che per il 18 p.v., ore 16:30, è convocata una riunione presso il
WWF per organizzare una mobilitazione ad Isola per il 20 o 21.
Ino


Da: "Sebastiano Spina"
Data: Sat, 14 Jun 2008 13:47:58 +0200
Locale: Sab 14 Giu 2008 12:47
Oggetto: Re: [rifiutizerosicilia:1474] minacce di morte

Per quanto mi riguarda concordo.
Fateci sapere immediatamente cosa deciderete in modo da potervi supportare.
A prestissimo

Sebastiano SPINA


COMUNICATO STAMPA
Il circolo “Pio La Torre” del Partito della Rifondazione Comunista di Capaci esprime piena solidarietà al comitato cittadino Isola Pulita per le gravissime minacce subite.
Siamo convinti che sia necessario e doveroso sostenere le battaglie del comitato “Isola pulita”, che si batte nei nostri territori in difesa della legalità, dell’ambiente e della crescita sociale e culturale.
Chiediamo dunque a tutte le forze critiche presenti sul territorio, oltre che a tutti i cittadini, di far sentire la propria voce a difesa dei valori della legalità e della libertà di parola contro ogni tentativo di censura. La gravissima intimidazione ai danni del comitato Isola pulita ci deve spingere tutti ad un impegno maggiore e ad una più vigile presenza sui problemi del nostro territorio.

Irene Calà
Circolo “P. La Torre” P.R.C. Capaci
3201567983

daliberacqua
rispondi a decontaminazionesicilia@googlegroups.com

data 15 giugno 2008 18.14
oggetto[decontaminasicilia] Re: minacce di morte

Il comitato civico Liberacqua condivide ed aderisce.
Ciao
Salvatore Gabriele La Spisa

Portavoce Pro Tempore Liberacqua - Provincia di Palermo

cellulare 3336787621
3925102724
email: info@liberacqua.org
liberacqua@libero.it


A Lecce assassinato consigliere dell’Italia dei Valori
Pubblicato il 15 Giugno 2008 da Ana
La scorsa notte é stato assassinato Giuseppe Basile, di 62 anni, consigliere provinciale leccese dell’Italia dei Valori (Idv), con 11 coltellate.


Il tragico evento si é verificato esattamente a Ugento, comune del Salento nel quale la vittima viveva.
Gli assassini hanno atteso che il consigliere rientrasse a casa, verso l’1 di notte, attirandolo per freddarlo e lasciarlo a terra. L’uomo ha attirato i vicini che hanno immediatamente chiamato i soccorsi anche se, purtroppo, non c’è stato niente da fare.
Le piste che adesso gli inquirenti stanno seguendo sono quella passionale e quella politica. In questo caso, é emerso che durante la campagna elettorale che lo aveva portato all’elezione a consigliere provinciale e nel comune di Ugento, a consigliere comunale di opposizione (a Ugento c’è una giunta di centrodestra) Peppino Basile si era battuto perchè ai cittadini venissero riconosciuti tutti i propri diritti.
Qualche mese fa, tra l’altro, la vittima aveva trovato la testa mozzata di un mulo, un chiaro segnale di minacce. In quell’occasione, Carlo Madaro, ex magistrato ed esponente salentino dell’Italia dei valori, gli aveva consigliato di denunciare l’accaduto ma aggiunge di non sapere se poi Basile lo avesse fatto. Circa tre anni fa a Basile era stata fatta arrivare una busta con un proiettile, ha aggiunto Madaro.
Basile aveva capitalizzato inimicizie, per la sua irruenza e la sua combattività. L’assessore racconta ancora di aver visto Basile per l’ultima volta il 12 giugno scorso in una riunione di partito fatta a Lecce e di averlo atteso invano ieri alla messa celebrata dal Papa a Santa Maria di Leuca, dove riteneva che anche Basile si sarebbe recato.
Di Pietro "....abbiamo perso un gran combattente, Peppino si batteva per far vincere la legalità contro i soprusi e......"
Ana

http://www.blognotizie.com/a-lecce-assassinato-consigliere-dellitalia-dei-valori/20080615


Fabrizio Nigro a decontaminazio.
mostra dettagli 7.39 (2 ore fa)
concordo. sarò presente.
saluti
Fabrizio Nigro
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Sez. Palermo
Via Ugo La Malfa, 153
90146 Palermo - ItalySito internet: http://www.pa.ingv.it/




----Messaggio originale----
Da: orazio_4@inwind.it
Data: 16-giu-2008 9.28A: "giuseppeciampolillo"
Ogg: Re:da isola delle femmine

Ciao Pino,
ho letto questa storia delle minacce e mi dispiace. Spero riprenderai in maniera più decisa e fin da subito la tua attività, che fino a oggi a mio parere, è l'emblema di una viva lotta all'insegna delle proprie idee.
Leggendo sul blog ho visto che hai pubblicato l'articolo che ci avevi sottoposto. Credo, in nome della trasparenza e della lealtà verso tutti i tuoi tanti lettori, che dovresti sostituire l'introduzione:
"Questo articolo e’ stato inviato al mensile “il notiziario”, sembra che la redazione non abbia inteso pubblicarlo per una semplice ragione:
“il quieto vivere”."

Con la seguente:
"Questo articolo e’ stato inviato al mensile “il notiziario”, e che la redazione non ha voluto pubblicare per una semplice ragione: “Io, Pino Ciampolillo, non l'ho voluto firmare. Visto il mio rifiuto, i ragazzi della redazione hanno deciso di firmarlo previa una revisione nei punti meno condivisi e io, Pino Ciampolillo, mi sono rifiutato."

Credo questa sia la realtà.
Resto in attesa di tuoi chiarimenti.

PS. Ho scritto solo a te per evitare situazioni spiacevoli ma capisci bene che il desiderio di far pervenire questa precisazione a tutti i lettori del blog è forte e sincera.

In Amicia
Orazio


CHIUSURA PER MINACCE DI MORTE

Isola delle Femmine 12 giugno 2008-06-12
MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITADINO ISOLA PULITA
Il Comitato Cittadino Isola Pulita a seguito delle gravissime minacce di
morte rivolte contro due nostri esponenti ha deliberato l’interruzione
immediata di qualsiasi attività politica sul territorio e conseguentemente
la chiusura del sito web “Isola Pulita”.
Le minacce sono state pronunciate pubblicamente nella piazza Umberto I a
Isola delle Femmine.
La decisione è scaturita per una salvaguardia della incolumità fisica dei
componenti del Comitato e delle proprie famiglie.
Ammettiamo pubblicamente di aver fallito la nostra “missione”:
parlare di legalità,
di ambiente,
di amministrazione,
di trasparenza,
di sviluppo,
di territorio,
di crescita sociale e culturale della nostra COMUNITA’.
Il nostro intento: dare un contributo per favorire il dialogo e il confronto
civile attraverso la partecipazione di tutti i CITTADINI.
AVETE LA NOSTRA RESA !
Il Comitato Cittadino “Isola Pulita”

http://ciampolillopinoisoladellefemmine.blogspot.com/


----Messaggio originale----Da: noreply-comment@blogger.com
Data: 16/06/2008 8.11
A:
Ogg: [rinascita-di-isola] New comment on CHIUSURA PER MINACCE DI MORTE.

Anonymous has left a new comment on your post "CHIUSURA PER MINACCE DI MORTE":

ma sta denuncia l'hai presentata?



Posted by Anonymous to rinascita-di-isola at 11:11 PM


da maria gabriella filippazzo
rispondi adecontaminazionesicilia@googlegroups.com

a decontaminazionesicilia@googlegroups.com

data16 giugno 2008 10.46
oggetto[decontaminasicilia] Re: minacce di morte
mailing list Filtra i messaggi di questa mailing list
proveniente dagooglegroups.com
firmato dagooglegroups.com


Il 18 sembra un giorno perfetto per tutte le riunioni:
- alle 15.30 ne avevo già organizzato una io nel mio ospedale su un progetto di promozione della salute (viene anche gente di CT) e non posso spostarla;
- alle 16.30 riunione al WWF a cui, ovviamnet non potrò partecipare;
- alle 18.30: riunione sul nuovo piano rifiuti alla CGIL, di cui mi ha mandato comunicazione Paolo Guarnaccia, alla quale spero di poter andare, anche in ritardo.
Spero di non accochiare altre riunioni.
Gabriella Filippazzo

Sono disposta a firmare una richiesta di intervento alla Procura della repubblica.
Vorrei che lo redigesse un avvocato o, comunque, qualcuno che sappia descrivere i fatti e li sappia fare diventare oggetto di denuncia.
Gabriella Filippazzo






Date: Fri, 13 Jun 2008 02:57:29 +0200


To: decontaminazionesicilia@googlegroups.com; reterifiutizerosicilia@googlegroups.com; italotripi@sicilia.cgil.it; massa.d@alice.it; fr.campagna@libero.it; venere.anzaldi@virgilio.it; renato.franzitta@tin.it; alberto.lombardo@unipa.it; vincebonomo@tiscali.it; paoloargentini@yahoo.it; exit@la7.it; ballaro@rai.it; annozero@rai.it; m.gabanelli@rai.it; giusto.catania@europarl.europa.eu; gchiesa@europarl.eu.int; antonio.fraschilla@virgilio.it; rocre@katamail.com

Subject: [decontaminasicilia] minacce di morte



---------- Forwarded message ----------
From: "dicaduca"
Date: 15 Giu, 17:26Subject: MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA
To: italia.taranto.discussioni


"ciampolillo" wrote in message

news:053bf546-4c42-4001-b48d-9304d293d72c@m36g2000hse.googlegroups.com...

Isola delle Femmine 12 giugno 2008-06-12
MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITADINO ISOLA PULITA
---------------------------------------------------------------------------­----

per quel che può valere, hai, avete, la mia solidarietà

d'altra parte, fra avere "l'isola pulita" e finire come il consigliere
leccese giuseppe basile c'è poco da scegliere
l'importante è aver mostrato da che parte stare



On 15 Giu, 16:30, pax.sile...@yahoo.com wrote:On 15 Giu, 17:05, ciampolillo wrote:

l’interruzione immediata di qualsiasi attività politica sul territorio

Tanto ormai Stato e mafia son la stessa cosa:

http://www.google.it/search?hl=it&q=Alfano+Croce-Napoli+mafia&meta=
Il Ministro degli Interni (Maroni) è stato condannato per aver preso a
morsi un poliziotto, quello della giustizia invece andava a baciare i
boss mafiosi: manca solo Riva come Ministro dell'Ambiente.

e conseguentemente la chiusura del sito web “Isola Pulita”.

Secondo me è un errore: quelle bestie si combattono soprattutto con
l'informazione.


Da Mario Casella rispondi a decontaminazionesicilia@googlegroups.com


data16 giugno 2008 12.47
oggetto[decontaminasicilia] [Fwd: [decontaminasicilia] Re: minacce di morte]

Ricordo che la riunione "odg: nuovo piano rifiuti" si terrà presso la CGIL di Catania.
La gravità dei fatti avvenuti richiede una risposta e una forte solidarietà, non credo ci siano dubbi sulla serietà della vicenda conoscendo le battaglie condotte da Pino Ciampolillo.
Andare a Catania, per discutere intorno ad un tavolo su un possibile piano rifiuti che, a mio giudizio, non verrà mai preso in considerazione, è forse da ....
Rilancio l'invito per coloro che sono disponibili, hanno sufficiente intelligenza ed hanno una sensibilità verso il prossimo.
L'appuntamento è giorno 18 giugno, mercoledì prossimo, presso il WWF Sicilia a Palermo in via Enrico Albanese, 98 alle ore 16,30.

Da maria gabriella filippazzo
rispondi a decontaminazionesicilia@googlegroups.com
a decontaminazionesicilia@googlegroups.com

data 16 giugno 2008 16.36
- riguardo alla solidarietà, è certo che ci sto. Ma mi piacerebbe fare qualche cosa di più concreto di un sit in.
- Per la contemporanea riunione nel mio ospedale (e concordata da 1 mese con altri che vengono da CT), non potrò essere alle 16.30 alla riunione del WWF, ma è come se ci fossi.
- Ho una certa perplessità perchè, comunque, mi riesce difficile dimenticare la cortina di ostilità che "i lavoratori della Italcementi" fecero nei confronti miei e di Ernesto, in occasione di quella tremenda trasmissione TV a Isola, l'anno scorso. C'erano anche Ino e Mario che certo lo ricorderanno.
Aspetto vostre notizie.
Gabriella


---------- Forwarded message ----------
From: "Gioacchino Genchi" Date: 16 Giu, 11:51
Subject: minacce di morte
To: Decontaminazione Sicilia


Confermo la mia presenza alla riunione del 18 p.v., ore 16:30, a Palermo
presso il WWF. La gravissima situazione determinatasi ad Isola delle Femmine
e la *solidarietà concreta* da manifestare a Ciampolillo ed al Comitato mi
fanno passare in secondo ordine qualsiasi altro avvenimento concomitante
(peraltro annunciato dopo la convocazione di Palermo).
Ino



Da: Rosella Accardo
Data: 16/06/2008 19.54.22
A: giuseppeciampolillo@virgilio.it Comitato Cittadino Isola Pulita
Palermo, 16 giugno 2008
Giuseppe carissimo,
apprendo con sgomento della Vs volontà di chiudere il sito di “Isola pulita”.
Sai quante ore abbiamo dedicato e dedicheremo al progetto di cambiamento del ”modo di pensare e di Fare” in Sicilia…..
La Sicilia è Terra Madre! Mai matrigna per nessuno di noi….
anche se oggi la scomparsa di mio Figlio Stefano mi mette a dura prova, l’amore incondizionato per questa Terra meravigliosa, diventa moto perpetuo in me quale inesauribile coraggio e volontà nel lottare contro tutti i nemici invisibili che si annidano, da vil traditori, fra le pieghe innumerevoli del manto di carità di quella che ancora una volta chiamo… Madre Terra…
Resisti, resisti, resisti….noi cellule sane, noi pieni di ideali, noi vilipesi ed additati “diversi”…NOI VINCEREMO!
Non siamo soli e pensare all’unisono ci fa ancora più forti, per cui non pensare mai di arretrare rispetto a chiunque, figlio dell’ignoranza, voglia barattare la conoscenza con l’oblio.
Giuseppe Ciampollillo responsabile di un sito informatizzato nel territorio di Isola Delle Femmine: giuseppeciampollino@virgilio.it
Pino, come lo chiamiamo noi, è il grillo parlante della situazione…libertà,legalità,trasparenza,tutela dell’ambiente… i suoi obbiettivi e non solo:
ci è stato vicino durante le manifestazioni svolte ad Isola ed ha distribuito il dato alle TV locali.
Oggi viene minacciato da taluni locali laddove parla della Cementeria di Isola(trattasi di uno scandalo di eco nazionale) senza “peli sulla lingua”….
Il suo gruppo è coraggioso ma…. l’amarezza li assale e vorrebbero chiudere il sito!
Sto facendo un passaparola fra i miei riferimenti associativi, al fine di far pervenire a Pino più momenti di solidarietà per incoraggiarlo a portare avanti le lotte che ha abbracciato.

Augurandoti tutto il bene del mondo, ti abbraccio affettuosamente


vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvT.V.B. Rosssella


http://isoladifuori.blogspot.com

Anonimo ha detto...

La mafia è solo merda! E i suoi componenti sono soltanto merde senza onore!