Pur di fare notizia non si preoccupa del gossip su di lui. Anzi, se si parla delle sue conquiste femminili gli si fa un favore.
In pieno conflitto di interessi, non si fa remore di entrare in Telecom.
Ma quello che è peggio è che è stato uno dei pochi politici a riabilitare Putin dopo gli arresti e i pestaggi a Mosca e San Pietroburgo, in diretta TV.
Mosca, repressione gonfiata dalla stampa.
La Russia è «un Paese che crede nella democrazia, non una democrazia di secondo piano»
Sarebbe il caso di ricordargli della morte della spia Aleksandr Litvinenko. La morte della giornalista Anna Politkovskaia.
Qualche consiglio di lettura: "Russia. Il complotto del KGB" di Aleksandr Litvinenko e Jurij Felstinskij.
"Proibito parlare. Cecenia, Beslan, Teatro Dubrovka: le verità scomode della Russia di Putin" di Anna Politkovskaja.
Poddibile che l'ex capo del Kgb sia l'unico ex comunista che riesca a sopportare?
A quando la riabilitazione di Girolimoni? Di Stalin (perchè no)? Del mostro di Rostov?
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