22 aprile 2007

Il Premio Cardarelli si tinge di no coke

Tarquinia: Il Premio Cardarelli si tinge di no coke.
Sesta edizione del "Premio internazionale Vincenzo Cardarelli". La palma dell’eccellenza, la seconda sotto la direzione artistica di Maurizio Costanzo, ha reso omaggio a grandi personaggi.

Maurizio Costanzo, “parafrasando un verso di Vincenzo Cardarelli “l’amore brucia la vita e fa passare il tempoha puntato l’attenzione sulla battaglia che i “No coke” stanno conducendo proprio in questi giorni a Tarquinia, giungendo al 24° giorno di sciopero della fame collettivo. “E’ una battaglia giusta e mi farò portavoce delle loro istanze anche con il Sindaco di Roma Walter Veltroni. Cerchiamo di evitare che il carbone inquini questi territori”.

Il primo ad essere premiato è stato il direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli. Scortato dalla figlia di 10 anni, Oleandra, ha ricevuto il premio per la grande passione, competenza e curiosità intellettuale con cui dirige il suo quotidiano. “Viviamo un periodo drammatico – ha detto Mieli – e di forte cambiamento. Rivolgendosi ai NO-Coke Mieli ha detto “Io sono un iper-ottimista e sono convinto che presto ci saranno tempi migliori, anche per Tarquinia. Penso che la vostra battaglia sarà vinta. E in questo noi faremo la nostra parte”.

Sempre nel campo del giornalismo, ma radiotelevisivo, è stato premiato Riccardo Iacona della trasmissione Pane e politica che rivolgendosi alla platea e ai no coke ha affermato: “Il futuro è nelle nostre mani, dobbiamo liberare le energie per fare un passo avanti”.
Dal blog del comitato no coke Tarquinia.

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