Perchè questa fretta sulle intercettazioni?
Perchè il 10 giugno il giudice Clementina Forleo presenterà al Parlamento le trascrizioni delle intercettazioni che vedono coinvolti i parlamentari italiani con i furbetti del quartierino.
Per Antonveneta, le trascrizioni su richiesta della procura rappresentata da pm Giulia Perrotti, riguardano 35 telefonate tra Luigi Grillo senatore di Forza Italia con l'ex amministratore delegato di Banca Popolare Italiana Gianpiero Fiorani e la moglie dell'ex governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio.
Per la vicenda Bnl, le trascrizioni riguardano colloqui telefonici intercettati tra l'ex presidente di Unipol Giovanni Consorte ed il segretario dei Ds Piero Fassino, l'attuale ministro degli Esteri Massimo D'Alema ed il senatore dei Ds, attuale vicecapogruppo dell'Ulivo al Senato, Nicola La Torre.
Per Rcs infine tra l'immobiliarista Stefano Ricucci e Salvatore Cicu e Romano Comincioli, entrambi parlamentari di Forza Italia.
Una volta che le intercettazioni verranno trascritte, si deciderà se inoltrare la richiesta a Camera e Senato per acquisire agli atti le telefonate.
Se passa la legge Mastella c'è il rischio che i giornalisti non potranno scrivere quello che racconteranno i parlamentari coinvolti (quelli di destra parleranno delle telefonate di quelli di sinistra e viceversa).
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