La Moratti chiede nessuna polemica sugli scontri in via Sarpi. Perchè la sicurezza è un problema di tutti.
«Non credo che sia interesse di nessuno rendere i fatti dei giorni scorsi una vicenda di politica internazionale o nazionale».
La stessa sicurezza usata come arma politica per la sua manifestazione di marzo. In questo caso meglio non alzare il polverone.
Ieri a Milano i ministri Bersani, Letta e Nicolais al 'Tavolo per Milano' col sindaco Moratti, Penati e Formigoni.
Discutevano di sicurezza, mobilità e sviluppo: a Milano è stata destinata la nuova sede per l'Agenzia per l'innovazione.
"Il ministro dello Sviluppo economico, Pierluigi Bersani, ha aggiunto che il compito dell'agenzia sarà quello di valutare e giudicare l'innovazione tecnologica delle industrie, oltre a "realizzare analisi sugli scenari tecnologici".
Nelle stesse ore i ricercatori di Cesi Ricerca (un ente che si occupa di energie rinnovabili) protestavano perchè lo stesso ministro Bersani blocca un fondo che permetterebbe al centro di ricerca di sopravvivere.
Sul blog "Nuda verità" ho trovato questo appello:
"Aiutiamo il CESI RICERCA ( 51%ENEA) , oggi che tutti si riempiono la bocca sulle rinnovabili 400 lavoratori della ricerca rischiano il posto di lavoro poichè l'MSE cioè il Ministro BERSANI non si capisce per quale motivo non sblocca i fondi fermi dal 2006 destinati alla ricerca di sistema permettendo cosi di far sopravvivere il CESI RICERCA tra l'altro con soldi già pagati dagli italiani nella bolletta dell'energia elettrica. Se ciò non avverrà entro il 19 aprile 2007 la società dichiarerà il fallimento e 400 lavoratori delle sedi di Milano, Piacenza e Bergamo perderanno il posto di lavoro.AIUTATECI ! Uno dei 400 ricercatori"
Attorno al tavolo si è discusso anche di Mobilità sostenibile (a colpi di autostrade e cemento?) e della legge regionale per l'aria.
Che dire di questa tavolata, dove si spostavano risorse e soldi dallo stato centralista a Milano? Perchè Milano ha una sua specificità, dice il sindaco Moratti.
Ex ministro dell'istruzione: quella dei tagli al pubblico e finaziamento alle scuole private.
Come specifica è la regione Lombardia: quella delle strutture sanitarie private, senza controllo, finanziate dai ticket regionali.
Ma di questo, ieri, non si è discusso.
Nessun commento:
Posta un commento