26 febbraio 2007

Sinistra radicale vs sinistra maneggiona

Mettiamoci nei panni di uno di quelli che sono andati aprotestare a Vicenza; magari contrari alla guerra in Afghanistan.
Che sono poi stati accusati di voler affondare il governo, e far tornare Berlusconi.
Poi leggono queste notizie:

"Basilicata, indagati giudici e politici. Coinvolti in 13, c'è un senatore.Gli illeciti commessi per realizzare interessi nei settori bancari, turistici e sanitari.
I reati: abuso d'ufficio, corruzione in atti giudiziari, appropriazione indebita e truffa"

"sono indagati dalla procura di Potenza l'ex e l'attuale presidente della Regione, Filippo Bubbico, dei Ds e Vito De Filippo della Margherita, dei quali nel giugno scorso la procura potentina ha chiesto il rinvio a giudizio."

Cosa penserebbe l'esponente della sinistra radicale? Che deve ingoiare il rospo per mantenere sulla cadrega queste persone?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'elettore di sinistra radicale, a mio avviso, dovrebbe dimettersi da elettore.
Poi da cittadino.
Infine organizzarsi e scioperare ad oltranza.
Non vedo altri modi per cacciare una classe dirigente indegna.
I personaggi che oggi albergano nelle istituzioni meritano solo un pacato e distaccato disprezzo.

In definitiva, non c'è speranza.
Si può solo sperare in una catastrofe!

Lo

alduccio ha detto...

Contentiamoci del festival di Sanremo cui, credo, i telegiornali ei media, non mancheranno di tenerci informati