Ma allora oggi si va a casa (come ha ammonito D'Alema ieri)?
La cosa incredibile è che il governo rischia di cadere non per suoi errori, ma per due questioni ereditate dalla precedente legislatura.
L'Afghanistan e l'allargamento della base di Vicenza.
Mentre negli altri paesi la politica estera fallimentare (in Iraq), manda in crisi Blair (che annuncia il ritiro) e Bush (che ha rischiato al senato sulla mozione dei democratici), in Italia si rischia la crisi per il solito cerchiobottismo, per cui si parla di pace ma si proseguono le missioni di guerra. Si aumentano le spese militari, ma non si fa la guerra.
In un colpo solo, facciamo contenti sia il centrodestra, che l'ala estrema del centrosinistra.
E se dovesse tornare il cavaliere troverebbe tutto come lo ha lasciato ...
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