La legge sul conflitto di interessi passa in commissione Affari Costituzionali: "La maggioranza ha votato compatta il testo, anche perche' sono stati stralciati tutti gli emendamenti relativi all'ineleggibilita' di chi fosse in una situazione di conflitto di interessi."
Dunque rimangono gli interessi senza il conflitto.
Chi lo spiega alla Corte Costituzionale che aveva ribadito, già nel 1994, dell’ineleggibilità per conflitto d’interessi, prevista per i proprietari di imprese concessionarie di notevole entità economica e per i loro consulenti?
Qui l'articolo di Alessandro Pace, Presidente dei costituzionalisti italiani.Il suo intervento è stato pubblicato da Articolo21.it.
Cari compagni della sinistra. dobbiamo adeguarci al sistema: dov'è la sinistra radicale, in questa battaglia per l'informazione, per il libero mercato?
Tutti uniti contro la missione in Afghanistan, sulla base di Vicenza, poi puff .. spariti!
Questo governo è unito sul mantenimento dei propri interessi: la Casta, li chiama Gian Antonio Stella.
Persa la battaglia (ma è mia iniziata) contro la diminuzione della spesa pubblica.
Persa la battaglia contro la mafia (l'ultima impresa di Cuffaro a Messina).
Persa la battaglia per i valori etici.
Se oggi Veltroni (considerato il futuro del Pd) deve rispondere a chi domanda se chiedere legalità è sbagliato, se chiedere che chi sbaglia paghi è in contraddizione, siamo proprio alla frutta.
"Invocare la legalità non è politicamente scorretto": ci mancherebbe anche. Non avremmo un codice penale allora. Nè un codice civile.
Certo, se Veltroni chiedesse ai politici che stanno aderendo alla nuova "cosa" di rispettare un codice etico comune sarebbe più credibile.
Se in Parlamento uno su dieci ha problemi con la giustizia o è stato condannato, possiamo pretendere che creeranno leggi contro la criminalità, la corruzione?
Se l'accesso alla commissione antimafia non è precluso ai mafiosi, per non ledere il loro diritto parlamentare, possiamo pretendere che perseguino cosa nostra?
O magari faranno leggi che tutelini i furbetti del quartierino, i bancarottieri, i mazzettari, gli spione col vizio del dossier facile (una vicenda inquietante finita sotto silenzio), delle bufale ai giornali ...
Compagni di tutto il mondo .. adeguiamoci!
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