La casa della libertà non esiste più.
Berlusconi deve inventarsi un partito al giorno sulle ceneri del precedente per ingannare ancora gli italiani.
Berlusconi deve inventarsi un partito al giorno sulle ceneri del precedente per ingannare ancora gli italiani.
La Lega con Bossi se ne frega.
Gianfranco Fini e AN non cedono ai ricatti.
Casini viene accusato apertamente.
La maggioranza ha retto sulla finanziaria. In questo momento l'Unione potrebbe riorganizzarsi, per iniziare delle vere riforme, anche di sinistra, per accontentare il suo elettorato.
Invece, la sindrome di Tafazzi.
Bertinotti (e dietro di lui i giornali della sinistra estrema) sceglie la strada del suicidio.
Prima domanda: che vantaggio ne ha la sinistra e Bertinotti dalla caduta del governo?
Seconda domanda: cosa ha fatto da presidente della camera, di sinistra?
Terza domanda: cosa ha fatto all'opposizione, il partito di rifondazione?
In cinque anni di governo Berlusconi, l'opposizione di centrosinistra si è vista passare sotto le riforme su giustizia, telecomunicazioni, legge elettorale ...
Evidentemente deve essere così difficile governare stando a sinistra (e scontrarsi contro i poteri forti delle banche, delle lobby, della chiesa, delle organizzazioni criminali) che qualcuno preferisce una più comoda (e borghese) pensione all'opposizione.
Ricordo la trasmissione di Iacona, dove questi chiedeva a Bertinotti una risposta al V-Day di Grillo: risposta "deve essere la polititica stessa a darsi un codice di condotta etico".
Che fine ha fatto?
Vogliamo parlare degli sprechi della politica? Avere una casta che spreca soldi per se stessa e li nega alla ricerca e ai servizi pubblici è di sinistra?
Il presidente della camera addirittura si diceva fiero per il comportamento nei confronti del condannato Previti, cui sono state concesse tutte le garanzie.Complimenti.
Bertinotti voleva qualcosa di sinistra? Ora è il momento farla: per i precari, per i lavoratori che muoiono tutti i giorni (che fine ha fatto la legge sulle morti bianche?).
Oppure può scegliere di tirare il freno mano, per opporsi al partito Democratico, alla legge elettorale che farebbe sparire i partitini e stare lì a guardare.
Anche a me fa schifo vedere Veltroni dialogare con Berlusconi: allo stesso modo mi aveva fortemente irritato la puntata di Porta a Porta col faccia a faccia Bertinotti, Berlusconi, dove aveva regalato al copia del Capitale.
L'opposizione, evidentemente, non logora.
La maggioranza ha retto sulla finanziaria. In questo momento l'Unione potrebbe riorganizzarsi, per iniziare delle vere riforme, anche di sinistra, per accontentare il suo elettorato.
Invece, la sindrome di Tafazzi.
Bertinotti (e dietro di lui i giornali della sinistra estrema) sceglie la strada del suicidio.
Prima domanda: che vantaggio ne ha la sinistra e Bertinotti dalla caduta del governo?
Seconda domanda: cosa ha fatto da presidente della camera, di sinistra?
Terza domanda: cosa ha fatto all'opposizione, il partito di rifondazione?
In cinque anni di governo Berlusconi, l'opposizione di centrosinistra si è vista passare sotto le riforme su giustizia, telecomunicazioni, legge elettorale ...
Evidentemente deve essere così difficile governare stando a sinistra (e scontrarsi contro i poteri forti delle banche, delle lobby, della chiesa, delle organizzazioni criminali) che qualcuno preferisce una più comoda (e borghese) pensione all'opposizione.
Ricordo la trasmissione di Iacona, dove questi chiedeva a Bertinotti una risposta al V-Day di Grillo: risposta "deve essere la polititica stessa a darsi un codice di condotta etico".
Che fine ha fatto?
Vogliamo parlare degli sprechi della politica? Avere una casta che spreca soldi per se stessa e li nega alla ricerca e ai servizi pubblici è di sinistra?
Il presidente della camera addirittura si diceva fiero per il comportamento nei confronti del condannato Previti, cui sono state concesse tutte le garanzie.Complimenti.
Bertinotti voleva qualcosa di sinistra? Ora è il momento farla: per i precari, per i lavoratori che muoiono tutti i giorni (che fine ha fatto la legge sulle morti bianche?).
Oppure può scegliere di tirare il freno mano, per opporsi al partito Democratico, alla legge elettorale che farebbe sparire i partitini e stare lì a guardare.
Anche a me fa schifo vedere Veltroni dialogare con Berlusconi: allo stesso modo mi aveva fortemente irritato la puntata di Porta a Porta col faccia a faccia Bertinotti, Berlusconi, dove aveva regalato al copia del Capitale.
L'opposizione, evidentemente, non logora.
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