Acqua pubblica per tutti: ieri a Roma la manifestazione contro la privatizzazione del servizio idrico.
I cui possibili effetti sono stati ben sintetizzati da una inchiesta di Report nella scorsa edizione.
Cosa si chiede: di sancire il diritto dell'acqua per tutti. Di istituire fondi per la ristrutturazione degli acquedotti.
La situazione idrica penosa dell'Italia è infatti quella di un paese ricco di acque anche pregiate ma ai primi posti in Europa per sprechi e dispersioni, con intere regioni in cui l'accesso all'acqua potabile corrente non è garantito a tutti.
Dopo l'energia elettrica, il gas per riscaldare le case, le telecomunicazioni, rimane (forse) solo l'acqua da privatizzare. Avete mai sentito uno dei leader di partito affronare questo argomento?
Ma la politica spettacolo di questo giorni non ha tempo di occuparsi di questi argomenti: vuoi mettere come è più importante decidere quale sistema elettorale scegliere? Che nome dare al proprio partito? Quale simbolo?
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