Dice l'Authority:
"Michele Santoro ha violato il pluralismo".
Proprio Santoro e non altri. Proprio Annozero e non altre tramissioni: strana coincidenza, giusto dopo la caduta del governo, in un periodo di caos dove le maggioranze sono molto fluide.
Evidentemente è bene mettere un bel bavaglio a tutte le trasmissioni di inchiesta: si inizierà con Annozero, per passare a Report e ... poi basta.
"In Tv - ha sottolineato Calabrò - il processo, lo pseudo processo o la mimesi del processo non si possono fare. L'informazione deve essere equilibrata, obiettiva e deve garantire il contraddittorio senza anticipare giudizi su questioni ancora subiudice".
Cosa vuol dire non esprimere opinioni? Non mi sembra che esista il reato di opinione: se mostro l'intercettazione dove si vedono due mafiosi parlare di nomine della sanità, e parlare di Cuffaro, potrò almeno dire che esiste un legame tra Cuffaro e dei boss mafiosi?
E poi, perchè Santoro non è obiettivo e Porta a Porta si?
Forse perchè da Vespa sono i politici a poter attaccare magistrati e giornalisti?
Pensate a tutte le menzogne raccontate nelle puntate dedicate alle commissioni Mitrockhin e Telekom Serbia.
In ogni caso, se deve essere garantito pluralismo, significa che in una trasmissione dive si parla di terrorismo devono essere presenti Renato Curcio e Valerio Fioravanti.
Se si parla di terrorismo islamico si deve invitare a parlare Bin Laden se no niente, mi dispiace, niente contradditorio.
Se si parla di Forza Italia allora devono essere presenti le associazioni contro la mafia.
Se no, non vale.
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